Tamburello 13.a giornata serie B. TUTTO FACILE PER IL CISERANO
CISERANO 13
FAEDO 2
CISERANO: Pagnoncelli, Colleoni, Ghezzi, Testa, Ubiali, Franzoni. Dt. Bianzina.
FAEDO: Uez, Mattia Beltrami, A. Fontana, C. Filippi, M. Fontana, Sandri, Bonato. Dt. E. Filippi.
ARBITRO: Tiziana Radaelli di Seriate.
Cambi campo: 3-0, 6-0, 8-1, 10-2, 13-2; 40 pari: 1-1. Durata 75'.
- Facile vittoria per il Ciserano nel campionato cadetto. In casa gli sono bastati 75 minuti per incamerare i tre punti della tredicesima giornata. Opposto al modesto Faedo s'è imposto per 13 a 2 senza dar fondo a tutto il suo potenziale. La partita non ha mai avuto storia e rari sono stati gli scambi di un certo interesse spettacolare. Il Ciserano s’è abbattuto sul pur volenteroso quintetto avversario con la forza di un bulldozer demolendo ogni fragile ostacolo che ha cercato, o meglio, tentato di opporre. I trentini hanno sbagliato tutto o quasi sotto la pressione dei bianconeri decisi a chiudere velocemente la partita. Ne è scaturita così una gara priva di qualsiasi emozione e dominata in ogni suo momento dai ciseranesi. I trentini hanno conquistato solo due giochi di cui uno dopo la pallina “rossa” del 40-40.
Privi del mezzovolo titolare Mariani in quanto alle prese da un fastidioso malanno alla schiena, il Ciserano è sceso in campo con Pagnoncelli e Colleoni a guardia delle linea estrema, Ghezzi al centro del campo e con Ubiali e Testa nel ruolo dei terzini. Tutti hanno offerto una prova più che discreta, ma il loro impegno è stato ovviamente facilitato dalla fragilità del Faedo che, da parte sua, ha avuto in Mattia Beltrami il più efficace nel gioco sulla lunga distanza. Gli altri trentini raramente hanno creato difficoltà ai ciseranesi.
13.a giornata: Mezzolombardo-Nave San Rocco 13-11, Noarna-Tuenno 5-13, Capriano-Segno 13-4, Ciserano-Faedo 13-2. Riposava Besenello.
CLASSIFICA: Mezzolombardo punti 33; Ciserano (*) 25; Nave San Rocco (*) 21; Capriano 20; Besenello (*) e Tuenno (*) 19; Segno e Noarna 9; Faedo 1. (*) una gara in meno.
Nella foto: le squadre del Ciserano e del Faedo, Giorgio Uez (Faedo) e Giovanni Pagnoncelli (Ciserano)