Serie A 2018: chi sale chi scende 3.a giornata

Pare esserci il deserto dietro Cavaion e Castellaro, tra le oasi il Mezzolombardo e il Sommacampagna, grande società con un tecnico di vaglia come Renzo Tommasi

CHI SALE

MEZZOLOMBARDO

La scorsa stagione fu una piacevole sorpresa. Quest'anno è partita nel migliore dei modi con un gruppo compatto, dove anche i nuovi si sono subito inseriti. Certo la stagione è ancora lunga, arriveranno i momenti di difficoltà, ma al momento a guardare la classifica si può solo essere sereni. 8 punti in tre gare sono un ottimo bilancio, meglio hanno fatto solo Cavaion e Castellaro, squadre costruite per vincere, società che hanno budget di spesa decisamente diversi. Domenica arriva un test impegnativo, una trasferta a Sommacampagna. Fare punti sarebbe una grande prova di maturità. 

SOMMACAMPAGNA

Gruppo unito. Domenica ha rallentato la corsa del Solferino che nelle prime due giornata aveva conquistato l'intera posta in palio superando Cremolino e Tuenno. Conquistare due punti a Solferino non è certo impresa facile. Domenica lo scontro diretto con l'altra grande sorpresa del campionato. Può prendersi le sue soddisfazioni. 

GUIDIZZOLO

Sbaglia molto nel derby contro il Medole. Il suo direttore tecnico Mauro Venturelli lo riconosce, però riesce a muovere la classifica e lo fa in un derby contro il Medole, formazione che nelle prime due gare era stata sconfitta e quindi aveva bisogno di punti. Per una squadra giovane e molto cambiata rispetto alla scorsa stagione un risultato che fa ben sperare. Domenica andrà a Cremolino, non sarà una gara facile, ma sicuramente può giocarsela alla pari. 

 

CHI SCENDE

TUENNO

Fin troppo banale dare questo giudizio. Squadra giovane con giocatori al debutto in A. Sabato a Mezzolombardo però ha fatto notevoli passi indietro. Nel primo derby stagionale a Sabbionara aveva lottato e fatto soffrire i rivali. Grinta e voglia di lottare si erano viste, sabato a Mezzolombardo, queste “armi” sono rimaste negli spogliatoi. Una squadra che deve salvarsi, questo proprio non se lo può permettere. Domenica arriva il Cavaion, impossibile pensare di poter impensierire i rivali. Quest'anno servirà veramente tutta la bravura e la grinta di Quinto Leonardi per ottenere la salvezza

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