L'avvocato astigiano Roberto Caranzano (presidente CTF) col presidente federale Edo Facchetti in tribuna al Remo Gianuzzi di Castagnole Lanze in occasione della finale di pallapugno
Il girone lombardo-piemontese di B è la prima concreta dimostrazione di cambiamento messo in atto dalla nuova Federtamburello. Una sorta di «rivoluzione silenziosa» voluta dal neo presidente Edoardo Facchetti, bresciano di poche parole e molti fatti per «riunire» i territori. Anche il ritorno della Val Cerrina nel torneo cadetto è un altro segnale che inclina all’ottimismo. Ora bisognerà guardare oltre e cercare di non sovrapporre, nei calendari, le sfide che contano di «libero» e muro. Il popolo del tamburello, non più folto come un tempo, va (ri)educato alle belle sfide. Ma il primo passo di Facchetti è a suo modo significativo, quasi quanto lo fu quello dell’astronauta Neil Armstrong sulla Luna.