Serie A 2017: commento 10.a giornata

Va al Cavaion lo scontro al vertice del campionato di serie A. 

Al Sabbionara il derby trentino

La squadra di Stefania Mogliotti vede cosi interrompersi la sua imbattibilità. I campioni d’Europa veronesi hanno così riscattato tutti quei ko fatali della scorsa stagione contro i mantovani che sono costati tanto in termini di titoli, visto che Luca Festi e compagni avevano dovuto cedere ai virgiliani scudetto, Coppa Italia e Super Coppa, trofei conquistati l’anno precedente. Il Cavaion resta l’unica compagine in vetta a punteggio pieno e a questo punto si candida come principale candidata per la conquista del tricolore. 

Continua il momento favorevole della coppia Cavrianese – Cremolino. La società mantovana del presidente Oscar Tondini fa suo il derby contro i vice campioni d’Europa del Medole.  I bergamaschi restano in penultima posizione e domenica ospiteranno il Sabbionara, gara tutt’altro che agevole.

 Gli alessandrini dopo la vittoria esterna di Mezzolombaro conquistano altri tre punti molto importanti.  

Torna alla vittoria il Guidizzolo che nell’anticipo di sabato supera il Bardolino. Per i ragazzi di Bruno Tommasi si spera sia la gara della svolta dopo un momento di difficoltà piuttosto lungo, durante il quale la squadra non riusciva ad esprimersi al meglio. Discorso diverso per i lacustri veronesi, ormai condannati ad un ritorno fra i cadetti.  

Nel derby trentino equilibrio nelle battute iniziali della gara. Sabbionara subito avanti sul 2-0. Il Mezolombardo tornava in parità sul 2-2, poi era un monologo degli aviensi che si portavano avanti fino al 9-3. Nel finale reazione della matricola di Jonny Negherbon, ma il Sabbionara conquistava l’intera posta in palio per effetto di un ottimo aprocio alla gara e per essere stato molto più continuo. I ragazzi di Andrea Fiorini complice anche il rallentamento del Solferino tornano in tersa posizione. 

Gara molto combattuta a Solferino, dove i mantovani cedono un punto al Sommacampagna. Incontro dove Massimo Teli e compagni hanno confermato di non essere proprio al top della forma. Pochi i quindici di un volenteroso Samuel Valle. Sulla sponda Sommacampagna, ottima prestazione del fondocampo (solo quattro falli, due di Zambetto e due di Albertini). Bene Franco Zeni, tornato in posizione centrale

 

Serie A 10 di andata

Cavrianese – Medole 13-6, Guidizzolo – Bardolino 13-2, Cremolino – Ciserano 13-6, Sabbionara – Mezzolombardo 13-7, Solferino – Sommacampagna 13-11, Cavaion – Castellaro 13-6.  

Classifica: Cavaion 30, Castellaro 27, Sabbionara 22, Solferino 21, Sommacampagna 17, Mezzolombardo 14, Medole, Cremolino e Cavrianese 12, Guidizzolo 7 Ciserano 4, Bardolino 0

CAVAION - CASTELLARO 13-6

(1-2, 4-2, 6-3, 8-4, 11-4, 12-6, 13-6)

CAVAION PERONI MARMI: Yohan Pierron, Federico Merighi, Luca Festi, Stefano Previtali, Federico Gasperetti (Mattia Barbazeni). A disp. Simone Antonioli. D.t. Luca Baldini

CASTELLARO: Manuel Beltrami, Andrea Petroselli, Manuel Festi, Giorgio Cavagna, Niki Ioris. A disp. Lorenzo Gasperetti, Pietro Ghizzi. D.t. Stefania Mogliotti

arbitri Ottavio Caliaro (centrale), Angelo Cunegato e Bruno Fraccaroli (laterali)

40 pari Cavaion 6, Castellaro 3

durata 3 ore e 45 minuti

 

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