In Trentino una matricola terribile sul cammino del rilanciato Cremolino

Un defibrillatore per Ovada in Sport

Domani, per il campionato di tamburello open di serie A, è in programma il nono turno, con il Cremolino di scena a Mezzolombardo. La squadra trentina è neopromossa in serie A, eppure finora ha totalizzato ben 16 punti, contro i 6 del Cremolino. Già solo guardando alla classifica, quindi, per Merlone e compagni, sarà un avversario tutt’altro che facile. Il Mezzolombardo, infatti, nello sferisterio di casa ha battuto Medole e Ciserano con risultato netto, mentre ha dovuto accontentarsi di due punti con la Cavrianese. Gli altri 6 punti è andato a conquistarli a Bardolino e a Guidizzolo. Le due sconfitte esterne sono arrivate a Cavaion, a Sommacampgana e l’unico ko interno è maturato con il Castellaro.
Eccetto Stefano Ioris, un «veterano» del tambass, gli altri componenti della formazione allenata da Jonni Negheron sono giovani al debutto in serie A, che in questa prima parte hanno ben impressionato. Peraltro, il Cremolino è in condizione di portare a casa un risultato positivo, a patto di ripetere la prova offerta col Sommacampagna, dove ha dimostrato tutte le sue potenzialità. Dovrà evitare cali di tensione come quando, in vantaggio 11-4, ha lasciato agli avversari sei giochi, prima di fare risultato pieno.
Altre gare di domani: Bardolino-Cavrianese, Ciserano-Guidizzolo, Sommacampagna-Sabbionara, Castellaro-Solferino e Medole-Cavaion. Classifica: Castellaro e Cavaion 24, Solferino 19, Sabbionara e Sommacampagna 16, Mezzolombardo 14, Medole 12, Cavrianese e Cremolino 6, Guidizzolo 4, Ciserano 1, Bardolino 0.

Un defibrillatore per Ovada in Sport

 E' stato acquistato grazie ai proventi delle feste organizzate nel Borgo dall'associazione. "Valuteremo la possibilità di mettere l'apparecchiatura a disposizione del quartiere"
 
(alessandrianews.it)  OVADA - Ci sono volute un paio di feste ed alcune altre iniziative per raccogliere i fondi, poi, siccome il traguardo era vicino ci ha pensato Luigino Gollo a colmare la lacuna e il defibrillatore è stato acquistato. Era questo un impegno che l’Ovada in Sport si era preso di fronte alle numerose persone che hanno offerto vari euro al fine di dotare la società sportiva dell’importante strumento salvavita. “A risultato raggiunto vogliamo ringraziare tutti coloro i quali ci hanno consentito di concretizzare l’obiettivo prefissatoci - affermano i dirigenti della società - in primo luogo coloro i quali hanno messo a disposizione la manovalanza durante le feste, poi le persone che hanno fatto le donazioni e tra queste Luigino Gollo che si è impegnato a chiudere definitivamente la partita. Ora valuteremo la possibilità di mettere a disposizione l’apparecchiatura per l’intero quartiere del Borgo”. Certamente un bel gesto quello compiuto dalla società ovadese che non è nuova ad impegni che vanno oltre l’aspetto sportivo ed a favore della collettività. 

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.