Serie D Bergamo.
MADONE, CHE BELLA SORPRESA
- Parlare di sorpresa forse è troppo presto dato che sono stati archiviati solo due turni di gare. Di accertato c’è, però, che sinora ha sempre vinto e con altre tre squadre è al comando del girone B della serie D nonostante non sia stata inserita da alcun pronostico tra le favorite della stagione. E’ la Polisportiva Madone, una compagine capace di onorare nel miglior modo una disciplina da tantissimi anni presente nel paese bergamasco e con un palmarés che non ha nulla da invidiare a tanti altri clubs maggiormente menzionati nelle cronache attuali.
Sino a un paio di lustri fa, Madone ha difatti militato per tantissimi anni nei campionati nazionali, ottenendo risultati di rilievo ben evidenziati negli annuari di questo sport. Da un po’ di tempo partecipa al campionato meno titolato della serie D, ma la dedizione è la stessa del passato, nonostante debba affrontare qualche sacrifico in più non potendo contare sull’aiuto di sponsor come negli anni d’oro. Questo grazie all’impareggiabile passione di un gruppo di giocatori, alcuni non più giovanissimi, che, consapevoli dei propri mezzi, non si lasciano travolgere da facili entusiasmi. Nemmeno da questo buon avvio di campionato dove hanno superato con facilità i quintetti di Flero e Torre dè Roveri. L’importante, per loro, è poter continuare ad essere partecipi nel loro sport che seguono, promuovono e praticano con impegno. Visti i risultati attenuti quest’anno, anche con bravura.
Nella foto la squadra, in alto da sinistra: Oliviero Mariani, Stefano Mariani, Alfio Ghezzi, Gianprimo Mariani, Lucio Teli (allenatore); in basso da sinistra: Battista Ravasio, Mirco Stucchi, Enadio Carminati (presidente e giocatore), Pierangelo Mariani.