Premio L'Alegra Il Tambass open - indoor 2016, 8a edizione in memoria del Dott. Prof. Secondo Grassi e Piero Musso.
Lunedì 24 aprile alle 19,45 presso la Sala Manifestazioni dell'Azienda Agricola L'Alegra, frazione Meridiana 35 a Settime (AT)
Altro premiato alla festa Alegra Settime – Tambass Federico Merighi, giocatore cresciuto molto in questi anni con il contributo di Manuel Beltrami. Il giovane talento di Noarna quest’anno gioca nel Cavaion con Yohan Pierron e Luca Festi, altro giocatore di Noarna.
Come è nata la tua passione per il tamburello?
La mia passione per il tamburello è nata grazie a mio papà che quando avevo 5 anni ci ha messo il tamburello in mano a me e mio fratello Gabriele e dopo che aveva finito di lavorare ci portava al campo di Noarna a giocare.
Resoconto della tua carriera, facendo riferimento anche ai titoli vinti nel settore giovanile
Ho vinto 9 campionati italiani nel settore giovanile tra open e indoor, 1 scudetto di serie C con mio fratello Gabriele, 3 scudetti 2 coppe Italia e 1 coppa Europa con la serie A indoor, 2 coppe Italia 1 scudetto e 1 super coppa con il Castellaro di serie A open. Con la nazionale ho vinto il mondiale indoor e open
Cosa ha significato per te giocare con campioni affermati come Manuel Festi, Manuel Beltrami e Giorgio Cavagna?
E’ stato bellissimo giocare con questi campioni. Quando ero bambino, andavo a vederli giocare e sognavo di diventare come loro. Mi hanno insegnato molto e devo ringraziarli; perché quando sono venuti a Castellaro mi hanno dato fiducia e mi hanno voluto come sesto per incominciare un progetto importante e ambizioso. Castellaro resterà sempre una tappa importante della mia carriera.
Quest’anno invece giochi nel Cavaion, come ti trovi?
Si quest'anno gioco a Cavaion. L'ambiente è sereno e mi sono ambientato subito benissimo, anche nella mia nuova squadra. Ho trovato dei grandi campioni da cui voglio imparare il più possibile per migliorare ancora.
In agosto a Medole hai conquistato il titolo di campione del mondo con la nazionale, che sensazione è stata?
Vincere un mondiale non capita tutti i giorni. Ho provato un'emozione indescrivibile. E’ stata una esperienza bellissima e credo indimenticabile.