Continua la sequela di viaggi per il Cremolino, che domani affronta la terza trasferta di fila nel campionato di tamburello di serie A.
Merlone e compagni sono di scena a Sabbionara e hanno certamente motivo di rivalsa dopo le due sconfitte che hanno fatto perdere un po’ l’entusiasmo acquisito con l’ottimo esordio contro la Cavrianese. C’è recriminazione soprattutto per il ko di Medole, maturato dopo che gli ovadesi avevano dato la netta sensazione di poter portare a casa un risultato positivo (da 4-8 a 10-8 con un parziale prepotente, frutto della sostituzione di Ferrero con Baggio.
A Sabbionara, il quintetto di De Luca trova una formazione identica a quella dello scorso anno, che finì quarta con 48 punti, contro i 32 del Cremolino, classificatosi quinto. Gli scontri diretti erano stati sempre appannaggio dei trentini (addirittura 13-1 a Sabbionara), ma gli alessandrini avevano tenuto testa ai rivali in Coppa Italia, con un onorevole 9-13.
Il terzetto Bonando-Belluardo-Gozzellino è il punto di forza del Sabbionara, che però domenica scorsa col Guidizzolo ha faticato parecchio, concedendo un punto inaspettato agli ospiti. Ma, al di là del valore della squadra avversaria, il Cremolino deve saper riprendere la marcia della giornata di esordio, quando dimostrò di avere ben altre risorse.
Gli altri incontri della giornata: Mezzolombardo-Medole, Ciserano-Sommacampagna, Bardolino-Castellaro, Cavrianese-Cavaion, Guidizzolo-Solferino.