Serie C Piemonte: risultati 14.a giornata, 10.a serie D

Tamburello Open: si  è giocata la 14° del  campionato  regionale di serie “C”

Cerrina e Rilate vincono – Ovada riposava

Sabato e domenica si è giocato il 14° turno (3° di ritorno) del campionato regionale piemontese di tamburello open di serie “C”.

I risultati delle partite in programma sono stati i seguenti: Cremolino-Rilate 4-13, Monale-Alfiano 13-5, Cerrina-Piea 13-3, Settime-Castell’Alfero 3-13, Chiusano-Viarigi 13-2. Riposa Ovada. Da recuperare Alfiano-Rilate sabato 25-6.

La classifica aggiornata vede al comando Cerrina a quota 39, Rilate 31, Ovada 27, Chiusano 26, Settime 19, Monale 16, Alfiano 15, Cremolino 12,  Castell’Alfero 11, Piea 8, Viarigi 3 punti.

Domenica il RealCerrina si è sbarazzato facilmente del Piea liquidandolo con il punteggio di 13-3.  Il risultato è in parte bugiardo in quanto la partita è stata molto combattuta, con ben otto 40 pari disputati, di cui i primi sei vinti dal Cerrina. Ennesima buona prestazione di tutta la formazione del Cerrina che raggiunge la 13° vittoria consecutiva, mentre nel Piea buona la prova del battitore Carosso, che ha conquistato un paio di ace. Un paio di scambi molto combattuti hanno ricevuto gli  applausi del pubblico.

Sabato il Rilate, in trasferta a Cremolino, ha letteralmente annientato  gli avversari  con una bella prova di tutta la formazione, a partire da Federico Tanino, ben assistito da Lorenzin e Monferrino. Il Cremolino, privo del capitano Davide Frutti, dal canto suo ha “aiutato” gli avversari a fare un figurone.

Il Monale,  reduce dalla esaltante vittoria in trasferta a Cremolino, ha stravinto anche contro l’Alfiano sempre  privo di Tirone, sostituito da Molino, che fa quello che può, coadiuvato dal battitore mancino Andrea Barbero. Scontatissimo anche l’esito dell’incontro  a Chiusano dove i  “Dellavalle boys” hanno “asfaltato” un Viarigi senza speranza.  Domenica infine sorpresa a Settime dove i padroni di casa sono stati surclassati dal Castell’Alfero. Mazzola, Arrobbio e Gamarino hanno sopraffatto la formazione capitanata dal giovane Bertone che non è parso assolutamente in giornata. Buona prova di Alberto Gamarino che è stato spesso imboccato dai fondo campisti avversari. Puntuali anche i terzini del Castell’Alfero nel chiudere le palle che gli sono arrivate.

 

Tamburello Open serie D:

Conclusi i  gironi eliminatori del  campionato serie “D”

Epilogo lunedì sera con Carpeneto-Cerrina per decidere il 4° posto

Tra sabato e domenica si è giocata la 10° ed ultima giornata del girone eliminatorio del campionato regionale piemontese di tamburello open di serie “D”, suddiviso in due gironi eliminatori.

Questi i risultati delle partite in programma nel girone A: BasaluzzoA-Ovada 5-13, Rilate-Tigliole 11-13, Antignano-MombelloTO 13-4.

Questi i risultati delle partite in programma nel girone B: Carpeneto-Cerrina (in notturna lunedì sera), Gabiano-BasaluzzoB 13-6, CerroTanaro-Piea 13-11.

La classifica avulsa (in attesa di Carpeneto-Cerrina) è la seguente: Cerrina 27, Tigliole 25, Rilate 21, Carpeneto 20, Antignano 20, Gabiano 15, Ovada 13, BasaluzzoB 13, Mombello TO 7, Cerro Tanaro 6, Piea 6, Basaluzzo A 4.

La classifica non è ancora definitiva in quanto manca l’ultimo scontro tra Carpeneto-Cerrina in programma lunedì sera alle 21 a Carpeneto che potrebbe permettere al Carpeneto di scavalcare in Rilate in terza posizione, mentre il Cerrina è matematicamente primo, qualunque sia il risultato della partita di lunedì.

In base alla classifica finale dei gironi eliminatori, in settimana si formeranno quattro gironi formati da tre squadre,  che si sfideranno con partite di sola andata, al termine dei quali le prime di ogni girone si affronteranno in semifinale (andata e ritorno) ed a seguire le vincenti disputeranno la finale secca.

i battitori Fabio Carossa (sopra) e Fausto Gavello (sotto)

il mezzovolo 15enne di Piea Luca Marchidan con Paolo Artuffo

nella foto sopra (a dx) Carluccio Cane (dirigente del Cerrina di serie A del 1969) ed Emilio Ariotti (a sx) mentre assistono alla partita; sotto Piero Bollo "Piz" con Bruno Reppellino

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