ADDIO A PLAY OFF E PLAY OUT. SEI MANTOVANE NELLA MASSIMA SERIE. IN B MALAVICINA E CERESARA (partirà con 6 punti di penalizzazione, il Fontigo con 2 punti di penalizzazione)
MANTOVA - La Commissione tecnica nazionale della Fipt (Federazione italiana palla tamburello), presieduta da Pellegrino Sereni, nella riunione di sabato scorso ha definito le date d’inizio dell’attività e alcune modifiche del regolamento.
La più importante di queste è l’abolizione, sia in serie A che in serie B, di play off e play out. La squadra che si classificherà al primo posto al ter- mine del campionato nelle due categorie verrà dichiarata perciò campione d’Italia. «Dopo una sperimentazione di tre anni - ha detto Sereni - la Commissione ha deciso di tornare all’antico, ossia abolire play off e play out sia in serie A che in serie B e tornare a giocare la Coppa Italia in agosto, con finale nel giorno di Ferragosto. La Coppa Italia verrà giocata sul campo di Noarna, nel Trentino, appunto tra il 9 e il 15 agosto, nel corso della sosta tra il girone di andata e quello di ritorno dei due campionati nazionali. Alla fase finale della Coppa verranno ammesse le prime 8 squadre della serie A e le prime 4 della B al termine del girone di andata».
Al campionato di serie A sono state ammesse 12 squadre, in quello di serie B 14. Il campionato di serie A inizierà il 20 marzo, quello di B il 13 dello stesso mese e si concluderanno il 25 settembre il campionato maggiore e il 2 ottobre il campionato cadetto. Il 2 ottobre è stata calendariata la finale della Supercoppa di serie A, mentre quella di B è prevista per il 9 ottobre. In serie A vi sono sei formazioni mantovane: Guidizzolo, Cavriana, Castellaro, Medole, Solferino e Castiglione neopromosso; in B due: Ceresara e Malavicina.