Capriano del Colle attende le finali di Supercoppa di serie A e B maschile

PRESENTAZIONE FINALE DI SUPER COPPA

La federazione nazionale di palla tamburello ha scelto Capriano del Colle quale sede per le finali di super coppa italiana di serie A e B maschile, kermesse che si disputerà sabato 10 e domenica 11 ottobre. Il paese collinare, storicamente devoto al tamburello a tal punto che il il campo da calcio ha lasciato spazio allo sferisterio, torna quindi ad ospitare una manifestazione di alto livello dopo i fasti degli anni ‘80/’90 che hanno visto Capriano, con Botti e Caprianese vantare addirittura due squadre nelle massima serie. Tutti gli appassionati sono in grande fermento e la società ha lavorato alacremente per mettere a disposizione di chi assisterà alle finali tutto quello che serve in termini di comfort e servizi, allestendo anche una tribuna da 200 posti a sedere. Le squadre partecipanti saranno il Cavaion Monte ed il Medole per la serie A ed il Castiglione ed il Ciserano per la serie B. Nella massima serie si affronteranno due squadre di valore assoluto. Nel Monte, allenato dal bresciano Edoardo Facchetti, militano grandissimi campioni. La squadra può contare sul francese Pierron, probabilmente il giocatore più determinante in circolazione, che va ad aggiungersi ad altri fuori classe quali, Monzeglio, Luca Festi, Previtali, Federico Gasperetti e Bottero. Il Medole, diretto da mister Crotti, schiera due giocatori leggendari che hanno fatto la storia del tamburello degli ultimi anni: Riccardo Dellavalle ed Andrea Petroselli. Completano il quintettto atleti di grande livello che rispondono ai nomi di Valle, Fedrighi, Barbazeni, Andreoli e Zamboni. Il pronostico è tutto per il Monte, fin qui vincitore di tutti i titoli in palio questa stagione, ma la classe e l'esperienza dei mantovani, gli unici ad averli battuti in questa stagione, potrebbe creare ai favoriti più di un problema. Un dato puramente statistico dice che il totale dei titoli, tra coppe e scudetti, vinti dai giocatori che scenderanno in campo domenica, supera di gran lunga le 200 unità, con Petroselli e Dellavalle a far la parte dei leoni con più di 120 successi complessivi. Nella serie cadetta va in onda la rivincita della semifinale scudetto. In trentino fu il Castiglione a guadagnare la finale e poi a vincere lo scudetto. Il Ciserano tenterà di rifarsi bissando il successo in coppa Italia di domenica scorsa. Gli aloisiani possono contare su un terzetto molto collaudato (Belotti- Fraccaro-Mogliotti) che hanno fatto le fortune del club. Belotti tornerà sul campo che l’ha visto protagonista lo scorso anno quando con il Capriano sfiorò i play off di serie B. Completano il quintetto di mister Margoni, Tosadori, Nobis e Villagrossi. Per il Ciserano il campo bresciano rappresenta una sorta di talismano perché qui ha già vinto due scudetti (serie D e serie C). La squadra del presidente Flavio Ubiali può contare su una formazione di prim’ordine che risponde ai nomi di Medici, Ghezzi, Trionfini, Testa e Gelpi ottimamente guidati da mister Bianzina. Azzardare un pronostico è praticamente impossibile. Buon tamburello a tutti

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