In serie D terminata la fase a gironi, ha inizio quella di playoff regionali per la vittoria del titolo piemontese e la qualificazione alla fase nazionale.
Dopo la prima fase con tre gironi all'italiana di andata e ritorno, è stata stilata una classifica generale di tutte le 18 squadre sulla base dei punti conquistati e della differenza giochi: Alfiano Natta 30, Chiusano 28, Cerrina Valle 25, Torino e Gabiano 23, Mombello Torinese 19, Piea B 17, Cocconato e Basaluzzo 15, Azzano e Carpeneto 14, Piea A 13.
In virtù della posizione raggiunta, Basaluzzo è stato inserito nel girone di playoff insieme a Torino e Gabiano mentre il Carpeneto ha trovato il Chiusano e il Piea B; gli altri due gironi sono composti da Alfiano, Piea A, Cocconato e Azzano, Mombello Torinese, Cerrina Valle. La prima giornata non è andata bene a nessuna delle due ovadesi: Carpeneto e Basaluzzo infatti hanno raccolto entrambe una sconfitta casalinga. La squadra di patron Porazza era contrapposta ai ragazzi terribili del Chiusano capitanati nientemeno che dal figlio di Riccardo Dellavalle: gli astigiani hanno concluso il proprio girone al primo posto e a dispetto della giovane età appaiono già proiettati verso categorie superiori. Il risultato di 13-3 con cui i carpenetesi sono stati sconfitti è un po' beffardo: la differenza di valori in campo è notevole, ma Olivieri e soci non hanno sfoderato la loro miglior prestazione stagionale. Per loro adesso si attende un pronto riscatto nella trasferta di Piea.
In Vallemme invece era di scena il Torino, seconda classificata del girone C ma con un organico di categoria superiore (seppur quasi mai schierato al completo) potendo vantare i vari Cerrato, Carosso, Gambino. I torinesi si presentavano senza Cerrato degnamente sostituito da Spada e godevano del favore del pronostico contro il Basaluzzo dei giovani in cui Sant è l'unico "veterano" insieme a Notarangelo, Borsa, Garibaldi e Repetto. Il Torino è partito abbastanza sottotono, forse influenzato dal fattore campo; tuttavia i giovani padroni di casa non hanno sfruttato la situazione e con un gioco remissivo e a tratti anche falloso hanno agevolato la coppia di fondo Gambino - Carosso. Un cenno di reazione si è visto quando Garibaldi ha abbandonato ogni timore che lo attanagliava e quando il giovanissimo Notarangelo ha iniziato ad attaccare: purtroppo però in piena rimonta sul 9-5 i terzini hanno sbagliato per la terza volta un 40 pari che questa volta è risultato fatale. Ormai scoraggiati e demotivati, i giovani basaluzzesi hanno lasciato strada agli ospiti finendo senza più racimolare un gioco sotto le insidiose battute di Carosso.
Ora i vallemmini sono attesi in trasferta a Gabiano per cercare di chiudere in risalita una stagione sottotono nei risultati ma soddisfacente in ottica futura, con i giovani del vivaio che hanno compiuto un bel passo in avanti rispetto alla scorsa stagione.