A CREMOLINO GRANDE BATTAGLIA CON IL GUIDIZZOLO. PRIMA VITTORIA STAGIONALE DEI MANTOVANI MA IL CREMOLINO SI CONFERMA SQUADRA OSTICA E DI LIVELLO
3 giornata le promosse e le bocciate.
⇑ Chi sale
Dopo il turno della vigilia di Pasqua, le squadre che meritano una citazione particolare sono le due matricole ovvero Fumane e Cinaglio e il Sabbionara. Il team veronese impegnato in trasferta sul difficile campo di Medole ha ben figurato, mettendo in grande difficoltà giocatori del calibro di Riccardo Dellavalle e Andrea Petroselli. Certo, è arrivata la prima sconfitta stagionale, si è perso il primato in classifica, ma la prestazione dei veneti è stata incoraggiante. Se il Fumane continuerà a giocare cosi, l’accesso ai play off non è certo da escludere. Non tutti gli avversari si chiamano Medole. Domenica prossima il Fumane sarà atteso da un’altra gara molto dura contro il Castellaro. Un altro ko è da mettere in preventivo, ma i sei punti fin qui raccolti alla fine potrebbero avere la loro importanza. Vincere le gare alla portata deve essere d’obbligo. Medesimo discorso per l’astigiana Cinaglio. La classifica non si muove, ma fare nove giochi sul campo dei vice campioni d’Italia del Solferino non era certo un’impresa facile. La squadra di Gianni Maccario è giovane, l’inesperienza può pagare, ma alla lunga i risultati arriveranno. La strada è quella presa, sembra quella buona. I miglioramenti fatti rispetto alla gara d’esordio sono evidenti. La scorsa settimana era stata criticata e considerata come la grande delusione di inizio stagione. Ieri il team trentino si è prontamente riscattato, ottenendo una bella vittoria, disputando una gara convincente dal punto di vista della grinta e dell’impegno. L’approcio al match con il Carpeneto è stato quello giusto.
⇓ Chi scende
La squadra che in queste prime tre settimana non ha convinto è il Sommacampagna. Certo, ci possono essere delle attenuanti. Due gare disputate in appena tre giorni, Carpeneto mercoledì e Castellaro sabato sono un bel “tour de force”. Una sola vittoria fino ad oggi per una squadra che si è rafforzata con il ritorno di Paolo Festino e Massimo Teli è un po’ poco. Finora in due scontri diretti contro Medole e Castellaro sono arrivate altrettante sconfitte, un dato sul quale è necessario riflettere. Per essere considerata una grande del campionato, negli scontri diretti servono punti. Domenica Nicola Zandona e compagni riceveranno la visita del Solferino, l’occasione giusta per un pronto riscatto. Non sono ammessi passi falsi.