Serie A open - Semifinale scudetto: l’Arcene sbatte contro la solidità del Solferino

Serie A open: Gara d’andata semifinale scudetto. 
  
L’Arcene sbatte contro la solidità del Solferino.
ARCENE-SOLFERINO 0-2
PARZIALI 3-6,3-6.
  
ARCENE: F. Tanino, F. Pastrone, U. Pastrone, R. Bonando (A. Ferrero dal 2° gioco del 1° set), A. Basso (R. Bonando dal 4° gioco del 2° set). Ris. L. Gatti (n.e.).  Dt. G. Maccario, A. Locatelli. 
SOLFERINO: L. Festi, M. Campolongo, M. Festi, S. Guerra (N. Ioris),  C. Grigoli. Ris. A. Fraccaro (n.e.). Dt. M. Spazzini. 
ARBITRI: F. Teli (centrale), M. Bonaldi, A. Salomoni.   
NOTE – 1° set: 2-0,2-2,(2-3)3-3,3-5,3-6; 2° set:1-1,2-2,(3-2) 3-3,3-5,3-6. Pari 40: 4-2. 
  
SAN PAOLO D’ARGON –Troppo Solferino per l’Arcene nella gara d’andata delle semifinali della serie A. Dopo quasi tre ore e mezza ha alzato bandiera bianca cedendo per 3-6 entrambi i set dall’andamento simile nello sviluppo, disputati dai biancoazzurri con la dovuta lucidità sino al parziale di 3 pari ma poi ceduti nel finale soffrendo la migliore regolarità fisica e tecnica degli avversari mantovani. 
Un doppio uguale punteggio, troppo severo per quello che si è visto in campo. In particolare nella prima frazione iniziata dagli arcenesi in vantaggio per 2-0 e rimasta in parità (3-3) sino a quando il Solferino ha preso il largo aggiudicandosi il settimo gioco dopo il 40 pari e i successivi due per 50-30. Nella seconda parte della gara, portata a termine sotto la pioggia, l’Arcene ha persino comandato il punteggio sino al parziale di 3-2, prima di cedere quattro game consecutivi al team virgiliano (il primo per 30-50, il successivo per 15-50 e gli ultimi due per 0-50). Una squadra certamente più abituata a sfide di questa importanza e con una solidità difficile da frantumare da chi vorrà scucirgli dalle maglie lo scudetto tricolore conquistato lo scorso anno. 
L’Arcene ci proverà un’altra volta sabato prossimo affrontandolo in casa sua nella gara del ritorno. Per ribaltare la situazione venutasi a creare dopo il risultato di ieri sera e staccare il pass per la finale, dovrà aggiudicarsi la gara regolarmente per 2-0 e l’eventuale successivo tie-break. Il provarci sarà obbligatorio, ma gli servirà una maggiore lucidità e una determinazione costante per tutta la durata della partita 
Nell’altra semifinale d’andata il Ceresara ha sconfitto il Castellaro per 2-1 (6-2,3-6; t.b. 8-4 ). 
  
Nella foto le due squadre prime dell’inizio della partita.

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