Serie C il Fumane bissa il successo del Salvi dell'edizione precedente, battuto nettamente in finale il Madone, orobici pericolosi solo con le battute di Giovanni Pagnoncelli. Fra i veronesi ottima gara di Nicolas Busselli e Alessandro Coati
Nella giornata di mercoledì in Coppa Italia è stato assegnato il primo trofeo, ovvero la Coppa di C maschile. Ancora una volta a vincere il Trofeo è stata una squadra veronese ovvero il Fumane. Nicolas Busselli e compagni hanno replicato al successo del Salvi, detentore dell'edizione precedente. La Coppa Italia di C resta pertanto in terra veronese. I veneti si sono imposti contro il Madone 6-3, 6-2.
Inizio positivo per il Fumane avanti 2-0. Il Madone iniziava a reagire, ma i veronesi, più regolari e precisi nel gioco riuscivano ad imporsi per 6-3. Il team bergamasco si è reso pericoloso solo con le battute, sempre insidiose di Giovanni Pagnoncelli. Nel Fumane davvero ottima la prestazione di Nicolas Busselli e Alessandro Coati, rispettivamente un classe 1999 e 2003. Nel secondo set equilibrio fino al 2-2, poi monologo del Fumane che non concedeva più nulla agli orobici. La vittoria del Fumane è una vittoria non solo della squadra, ma di tutta la società, a partire da Andrea Gregori che ha seguito la preparazione atletica dei giocatori e il direttore tecnico Diego Guardini, sempre presente nonostante gli impegni lavorativi. La dirigenza del Fumane ha poi ringraziato gli sponsor per l'importante contributo dato alla società dal punto di vista economico, aiuto che ha permesso di costruire una squadra molto competitiva che dopo la vittoria in Coppa Italia in settembre cercherà di ripetersi nelle finali nazionali valide per la promozione in B e per la conquista del titolo di categoria. Non sarà facile, ma il Fumane ha tutte le carte in regola per dare altre soddisfazioni ai suoi sostenitori.