
Coppa Italia serie C maschile.
Questa sera (mercoledì) la finale Madone-Fumane.
(b.g.) - Appuntamento con la storia questa sera per il Madone impegnato a Segno (Trento) nella final four della Coppa Italia della serie C. Dopo aver superato con il netto punteggio di 6-2 e 6-1 il quintetto astigiano del Cinaglio nella semifinale di lunedì, oggi, dalle ore 21, disputerà la finale con i veronesi del Fumane qualificati per aver eliminato, con l’altrettanto facile punteggio di 6-3,6-2, il Faedo. L’attesa nella società bergamasca è altissima unita alla consapevolezza delle difficoltà che li attende. «Sarà una partita meno facile rispetto alla semifinale, ma siamo ottimisti – afferma il presidente Enadio Carminati – Aver conquistato la finale è già un ottimo risultato, però adesso abbiamo la possibilità di vincere la Coppa e sono sicuro che la squadra darà il massimo per portarla a casa».
Nella semifinale con il Cinaglio i rossoblù hanno evidenziato una condizione ottimale per affrontare bene la sfida di questa sera. «I ragazzi sono consapevoli delle attese dei tifosi e che ci giocheremo un trofeo prestigioso. Uno di quelli che vale un posto negli annuari del nostro sport – conclude il presidente – Mi aspetto una prestazione all’altezza delle nostre possibilità e positiva nel risultato. Fumane è una squadra forte in ogni ruolo e non sarà facile domarla, ma dobbiamo e vogliamo batterla. Le capacità non ci mancano e l’abbiamo dimostrato in semifinale. Se ripeteremo quella gara, sono certo che alzeremo al cielo la Coppa».
Per la società di Madone quella di questa sera è la seconda finale nella Coppa Italia. Nell’ormai lontano 1980, quando militava in serie A, ha disputato e perso, per 8 a 19, con il Maria Pia Bussolengo la finale della massima serie giocata a Paestum (Salerno).
Nella foto: il Madone sceso in campo lunedì nella semifinale.