CHI SALE
ARCENE
Altra grande prestazione e tre punti conquistati contro una big del campionato quale il Solferino. Già in finale di Coppa Europa si era notata una squadra in grande forma, capace di tenere in apprensione il Castellaro per tutta la gara. Sabato oltre alla prestazione sono arrivati anche i tre punti e quindi nel team bergamasco ci sono tutti i presupposti per un finale di stagione ai massimi livelli.
CASTELLARO
Sale in classifica e questa non è una novità. Conferma di essere una squadra capace di soffrire e non di vincere sempre in scioltezza. Questo è quello che hanno detto le ultime due gare ufficiali. In Coppa Europa batte un ottimo Arcene, dopo una partenza non convincente che lo vede andare sotto fino al 6-1. In campionato sabato fa suo il derby virgiliano contro il Guidizzolo. Arriva ad un passo dalla sconfitta. I ragazzi di Tiberio Biagi vanno avanti 5-3. I neo campioni d'Europa tornano in parità: 5-5 (quaranta pari) e piazzano il colpo che mette ko i rivali che sognavano il sorpasso e invece si trovano distaccati di cinque lunghezze.
CHI SCENDE
GUIDIZZOLO
Perde anche la gara di ritorno contro il Castellaro. La prestazione non è stata negativa soprattutto nel primo set. Arriva ad un passo dalla vittoria, ma non riesce a chiudere la gara, cosa che una grande squadra deve saper fare. Nel secondo set cala accusando il colpo. La squadra di Luca Baldini è ancora più completa.
SERIE B
CHI SALE
DOSSENA
Più volte criticata in questa stagione, si riscatta vincendo su un campo non facile come quello di Rallo contro il Tuenno. Si vede una squadra grintosa continua nel rendimento che va in campo con lo spirito giusto di chi vuole i tre punti a tutti i costi. Il potenziale è notevole, se avesse avuto più costanza di rendimento sarebbe in piena corsa per la promozione, ma visto che la classifica è corta, non è ancora condannata.
SEGNO
In questo caso il chi sale è di tutta la società, non solo della squadra di serie B. Sta ben figurando in tutte le categorie. Primo posto in B, negli scontri diretti non si abbatte e dà il massimo. La cosa va estesa a tutta la società. Due squadre in serie D, una prima una seconda, nel femminile, la squadra sta attraversando un buon periodo ed è pur sempre vice campione d'Europa, nonostante una sconfitta molto umiliante in finale. Fino alla finale aveva giocato decisamente bene. Nelle ultime gare ha affrontato Ceresara e Tigliolese, non certo le più abbordabili. Ottimi i risultati ottenuti in inverno nell'indoor, il settore giovanile cresce. La società sa come pianificare al meglio le cose, i tanti volontari danno il massimo e i risultati sono quelli appena accennati. Una splendida realtà.
MALAVICINA
Fino a un mese fa era data per spacciata, con le due vittorie ottenute contro Cereta e Besenello si è sicuramente rilanciata. La corsa verso la salvezza non è facile, ma il campionato è ancora lungo e fino a quando non arriva la sentenza della matematica il traguardo è alla portata. Serve il massimo impegno.
CHI SCENDE
BESENELLO
E' proprio l'anno no, dove nulla sembra girare per il verso giusto. Il gruppo sembra disunito e rassegnato. La sconfitta interna in uno scontro diretto sa quasi di condanna definitiva. L'obiettivo deve essere quello di congedarsi al meglio da una stagione completamente da dimenticare. Manca un vero allenatore, lo sta facendo Arturo Mattè con grande impegno, ma fino ad oggi i risultati condannano la società trentina. Un anno fa in panchina c'era Gigi Beltrami, sicuramente molto rimpianto per quello che sta facendo a Valle San Felice, dove sta portando la società grestana alla terza salvezza consecutiva dopo le due ottenute da Remo Fiorini.