PASSIONE E RESILIENZA A GRILLANO CON IL MOTTO “LOS PERROS LADRAN SANCHO, ES PORQUE CABALGAMOS” SULLE MAGLIE
A Grillano scomodano Don Chisciotte il classico di Miguel de Cervantes con la citazione “abbaiano Sancho segno che stiamo cavalcando” a significare che la corsa prosegue nonostante le difficoltà che si possono incontrare lungo il cammino. Grillano frazione di Ovada storica ed ammirata culla del tamburello si ripresenta agguerrito per disputare il campionato di serie C all’insegna dei consueti ingredienti passione e tradizione. La nuova formazione è stata presentata nella sede sociale nel consueto stile accostando classe e semplicità. La performance canora della leggenda Aldo “Cerot” Marello ha nobilitato la serata con protagonisti un gruppo di giocatori ben assortito ed affiatato elemento indispensabile per raggiungere buoni risultati negli sport di squadra. Grillano da sempre ruota intorno alla famiglia Boccaccio ed il tamburello è uno degli elementi inclusivi ed aggreganti. In attesa dell’ufficializzazione dei calendari in C troverà avversari tosti come il Cinaglio di Diego Sardi, il Gabiano di Federico Monferrino ed il collaudato Piea. Si cimenterà pure con le compaginI di D ben 5 con le rivali storiche Basaluzzo e Cremolino, il Cerro diretto da Carlo Frascara e le novità Settime ed Azzano. La squadra si presenta con un bel mix di esperienza il capitano Pier Giuseppe Boccaccio, Fabio “Jolly” Ottria, Gianni Viglietti, Daniele Oddone, Andrea Cazzulo, Luca “superbomba” Protto e di gioventù Alex Delfitto fondocampista arrivato dal Basaluzzo, Matteo Canepa e Daniele Oddone. In panchina confermato l’allenatore Giampietro Arata che introdurrà il nipote Giorgio a questa splendida avventura sportiva. “Possiamo competere con tutti probabilmente abbiamo qualcosa in più delle sfidanti” le benauguranti parole del mister.