Somma, l’impresa sfuma. Il Cavaion passa a Tuenno

SERIE A Nella 19ma giornata la squadra battuta dalla capoclassifica Castellaro, sempre più vicina allo scudetto.

I ragazzi di Albertini ci provano ma scivolano secondo pronostico. Vince facile il Bardolino, niente da fare per Palazzolo e Monte.

Una cosa di famiglia. Il big match della diciannovesima giornata del massimo campionato di tamburello tra la capoclassifica Castellaro e il Sommacampagna, terza forza del girone, ha arriso al fondocampista Alessandro Merighi in forza al quintetto
virgiliano. Niente da fare per «l’anziano» fratello Federico e il direttore tecnico Gianpaolo Merighi, papà dei due contendenti in campo, tutti e tre residenti a Noarna in Trentino. Per il Somma una sconfitta pesante nel punteggio (6-2; 6-0) più che
nel gioco in un primo set dove la svolta è avvenuta sul 4-2 per i locali abili a rimontare dallo 0-40 ed evitare il rientro in gara di Weber e soci.
Nel secondo set è stata tutta una sinfonia dei gialli del vulcanico presidente Arturo Danieli che hanno sfoderato una delle migliori prestazioni della stagione, complice anche il calo mentale dei ragazzi del massimo dirigente Silvano Albertini. Non a caso la formazione di Luca Baldini continua a cannibalizzare il movimento della palla tamburello e dopo aver vinto in agosto prima la Coppa Italia e poi la Coppa Europa, è sempre più vicina a bissare la conquista dello scudetto. Trasferta con tanto di vittoria per il Cavaion di Edoardo Peroni che piega il Tuenno (6-2; 6-3) e conquista la matematica salvezza in serie A. I locali partono veloci, vincono il primo trampolino (2-0)ma vengono risucchiati dai gardesani, che schierano dal primo minuto Riccardo Cattoi al posto di Michele Cimonetti. A disturbare la sfida un forte vento che non impedisce al complesso di Franco Cristoforetti di chiudere il secondo set mantenendo sempre un buon margine di vantaggio sui trentini.
In serie B il Bardolino vince facile contro il Capriano del Colle (6-2; 6-3) e complice il successo solo al tie break della
Cavrianese sul Cereta, rosicchia un punto in classifica ai virgiliani che, a tre giornate dal termine del campionato, mantengono la seconda posizione e tre punti di vantaggio sui gardesani del presidente Marco Andreoli.
Un divario che potrebbe essere colmato nell’ultima partita del girone quando il Bardolino andrà a far visita ai mantovani.
Vale la pena ricordare che saranno due le promozioni dalla cadetteria alla serie A. Benacensi che hanno sfruttato il turno interno contro i deboli bresciani per dare un turno di riposo ai titolari Andrea Marcazzan e Fabio Bonoldi e schierare come mezzovolo Davide Battisti e Alessandro Grigoli, in avanti a far coppia con il fratello Cristian.
Ne è scaturita una partita piacevole di poco più di un’ora e mezza con scambi di buon ritmo con entrambi i set controllati dal Bardolino di Sergio Zantedeschi senza affanni. Niente da fare invece per il Palazzolo che cede sul proprio sferisterio al cospetto di un agguerrito Bonate Sopra (3-6; 3-6). Bergamaschi abili a sfruttare le indecisioni dell’équipe di Mirko Righetti,
che perde più di un gioco al 40 pari. Vittoria facile del Ciserano ai danni del Monte di Francesco Bogoni (6-0; 6-4) che continua a dare spazio alla linea verde della Valpolicella.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.