CHI SALE (in foto Castiglione)
SOLFERINO
Dopo aver rallentato la sua corsa che fino ad un mese fa sembrava inarrestabile e dopo aver perso il primo posto in campionato non poteva avere avversario peggiore del Cremolino. Gli alessandini sono in forma e sono stati la grande rivelazione del girone di andata. Nonostante tutto Walter Derada e compagni sono riusciti a tornare alla vittoria. La sfida con il Castellaro è tutt'altro che chiusa e se il Solferino riuscirà da oggi in avanti a tenere il passo della capolista l'assegnazione dello scudetto 2021, il primo post Covid avverrà solo all'ultima giornata di campionato. La stagione ha recuperato una protagonista, una squadra fatta per lottare fino alla fine in qualsiasi competizione e vincere. A Solferino, l'ultimo trofeo risale al 2010, Coppa Europa vinta a Segno.
CASTIGLIONE
Quella contro il Guidizzolo era una gara di fondamentale importanza. In caso di sconfitta, la squadra di Eros Ruffoni sarebbe finita nuovamente nel chi scende. La cosa importante in casa Castiglione è aver ottenuto due punti in una gara. Fino ad oggi Ivan Carletti e compagni avevano ottenuto due punti in tutto il campionato. Il Sabbionara adesso dista solo un punto, quindi le speranze salvezza si riaccendono. Fatto sicuramente curioso ai fini statistici da sottolineare il Castiglione contro il Guidizzolo sembra trovarsi a proprio agio. Anche la gara di andata si risolse al tie break. La matricola conquistò un punto, ieri ne ha totalizzati due per un totale di tre punti. In snitesi dei quattro punti totalizzati dal Castiglione fino ad oggi ben tre sono arrivati contro il Guidizzolo, una percentuale pari al 75%. Se il Castiglione giocasse tutte le domeniche contro il Guidizzolo farebbe un campionato di vetta. Domenica prossima un turno di riposo e poi un'altra sfida di fondamentale importanza in casa contro il Tuenno. Il campionato del Castiglione potrebbe riaprirsi, a volte una vittoria fa cambiare molte cose.
CHI SCENDE
GUIDIZZOLO
Getta una grande occasione per fare un salto in avanti in classifica e rimette in gioco una diretta concorrente che in caso di sconfitta poteva veramente iniziare a rassegnarsi alla retrocessione. In un campionato, dove a volte ci si salva per un punto, queste cose alla fine si possono anche pagare a caro prezzo. La classifica resta ancora sicura, ma con la vittoria che vale tre punti bastano un paio di giornate per vedere degli scenari cambiare completamente. Pertanto è meglio dimenticare la battuta d'arresto e guardare. Il prossimo avversario dei mantovani sarà l'Arcene, sfida non facile contro una squadra che sta facendo un ottimo campionato. Sfidare una delle big del campionato con qualche punto in più sarebbe stato molto meglio.
SERIE B
CHI SALE
FONTIGO
Chi ferma la capolista? Al momento pare che non ci siano squadre capaci di farlo. I trevigiani anche contro la Cavrianese hanno fatto vedere grandi qualità e grande carattere. Perso il primo set poteva essere facile abbattersi, invece la squadra di Mirko Piazza ha dimostrato di aver carattere, cosa di fondamentale importanza nello sport. Si riscatta e vince il secondo set, bis al tie break e cosi per la Cavrianese sfuma l'occasione di tornare in vetta. Domenica prossima avrà un'altra sfida molto delicata, mentre la Cavrianese opposta al Valle San Felice sulla carta ha un avversario più agevole il Valle San Felice, ma il Fontigo sta dimostrando grande maturità quindi cercherà di fare risultato, senza pensare a quello che acccadrà sugli altri campi, Cavriana in primis. Le grandi squadre si vedono anche in questi dettagli.
VALLE SAN FELICE
Alla prima di ritorno finalmente arriva la prima affermazione stagionale. Al di là dei tre punti si è visto un bel miglioramento nel gioco e la stessa costanza di rendimento nel corso della gara. La situazione di classifica è ancora traballante, ma se saprà ripetersi e fare punti contro le formazioni di bassa classifica potrà conquistare la salvezza. Dopo un girone di andata si è visto il livello del campionato e degli avversari, adesso si conosce meglio il livello del campionato avendo affrontato tutte le squadre.
CHI SCENDE
CASTELLI CALEPIO
La squadra ha decisamente rallentato e anche contro il Malavicina, avversario alla portata è arrivata una sconfitta. In classifica è stato raggiunto dal Valle San Felice, compagine con la quale condivide l'ultimo posto. Domenica il derby contro il Bonate. L'unica cosa che serve al Castelli Calepio un cambio di trend e risultati positivi. Contro il Malavicina gli orobici domenica hanno conosciuto l'amarezza dell'undicesima sconfitta stagionale. La squadra nei momenti decisivi della partita sembra spegnersi. Su nove quaranta pari ne ha conquistati soltanto due, della serie gioca, ma quando deve dare il colpo ai rivali fallisce.