Chi sale chi scende 2021: 1.a giornata

Esordio convincente di Gianpaolo Merighi alla guida del Sommacampagna (foto Laura Fadanelli)
Serie A:
 
CHI SALE: Le quattro squadre più forti sulla carta ovvero Castellaro, Sommacampagna, Solferino, Arcene. A queste è doveroso aggiungere anche il
Guidizzolo. Le prime quattro erano chiamate alla vittoria e non hanno fallito. Non era facile dopo un anno di inattività. I campioni d'Italia dalla loro hanno i successi degli ultimi anni, il Sommacampagna elementi giovani e affidabili e l'esperienza di Stefano Previtali. Il Solferino ha addirittura umiliato il Cremolino, mentre l'Arcene si è imposta contro il Cavaion che certo non è la corazzata imbattibile degli anni scorsi, ma resta comunque una squadra di buon livello, seppure molto ridimensionata.
A queste si aggiunge il Guidizzolo che conquista due punti in trasferta. Dopo un primo set di difficoltà la squadra di Tiberio Biagi ha saputo riprendersi riscattandosi nel secondo set e vincendo anche il tie break. Tutto questo dimostra voglia di lottare.
 
CHI SCENDE:
Cremolino
Perdere contro il Solferino non è un dramma. Capiterà a parecchie squadre, chi riuscirà a fare punti contro il team mantovano comunque dovrà sudarsela. Il team alessandrino viene bocciato non tanto per il ko, ma per la prestazione. Gli alessandrini non hanno mai messo in difficoltà i rivali. Il Cremolino di solito è una squadra che lotta. La grinta non le manca, ma alla prima di campionato questo elemento fondamentale per ben figurare non si è proprio visto. L'assenza di Daniele Ferrero, giocatore di assoluto livello non può essere una valida attenuante, prima di tutto perché il tamburello è uno sport di squadra, seconda cosa chi lo ha rimpiazzato Saverio Bottero è un giocatore più che affidabile e a Castellaro lo ha dimostrato quando sostituì Manuel Festi dopo l'infortunio in Coppa Europa a Segno. Perdere una partita va bene, perdere la faccia e la dignità no.
 
Serie B
CHI SALE:
Ciserano: Sulla carta aveva un esordio molto complicato. In trasferta contro una squadra costruita per il salto di categoria ed invece ha giocato con determinazione vincendo con pieno merito. Tre punti che fanno morale.
Cavrianese: A differenza del Bardolino il sodalizio del patron Oscar Tondini non fallisce e conferma la sua grande forza andando a vincere sul campo del Fontigo, compagine che si è ben rinforzata. La superiorità per quanto possa essere evidente e fuori discussione comunque va sempre dimostrata sul terreno di gioco.
 
CHI SCENDE:
Bardolino: Da una squadra che in serie B si presenta con giocatori come Marco Ferrera, Andrea Marcazzan e Franco Zeni c'è da aspettarsi sempre il meglio. Il ko interno dei lacustri è sicuramente il risultato più clamoroso della prima giornata di campionato. Siamo appena all'inizio, un passo falso ci può stare, ma serve subito un pronto riscatto, anche se il prossimo avversario non è certo dei più agevoli, trattasi del Palazzolo. Un derby che capita proprio nel momento migliore ovvero per riscattarsi da una sconfitta inaspettata.Domenica si dovrà dare il massimo, visto che gli avversari si chiamano Osvaldo Mogliotti, Nico Mariotto e Andrea Carletti, tanto per fare dei nomi.

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