Solferino in semifinale. Oggi in campo la serie B

Saranno il derby mantovano Medole - Solferino e Monte - Castellaro le semifinali di serie A maschile in programma nella giornata di mercoledì 13 agosto.

I quarti di finale non hanno emesso risultati clamorosi. I pronostici della vigilia sono stati rispettati in pieno. La gara sulla carta più equilibrata era il derby mantovano ed alla fine, così è stato. Dopo un avvio devastante del Solferino, capace di portarsi sul 9-3, Franco Zeni e compagni sono tornati in partita, anche se non sono riusciti nell'ardua impresa di fare la rimonta. L'impresa non era certo facile, il Cavriana ha pagato a caro prezzo l'avvio di gara. 
Nel team di Mario Spazzini, ottima prestazione di Andrea Marcazzan. Il Medole ha sofferto nelle battute iniziali contro un Carpeneto molto vivace. 
Stesso copione nel derby veronese con il Sommacampagna,  capace di contrastare il Monte per un'ora di gara, prima di arrendersi ai colpi di Luca Festi e Yohan Pierron.  
Niente da fare per il Sabbionara che con Alessio Monzeglio non al meglio, non ha potuto fare molto per contrastare il maggior tasso tecnico del Castellaro. Buona la gara fra i mantovani di Lorenzo Gasperetti. 

Venendo alle semifinali parte con i favori del pronostico il Medole contro il Solferino, mentre Castellaro - Monte (finale anticipata) è la classica gara da tripla come si usa dire in gergo calcistico. Davvero difficile fare un pronostico. 

Nella giornata di oggi in campo la serie B maschile.  Si apre con il derby veronese Fumane - Cavaion, in serata Mezzolombardo - Cinaglio. Serie A che torna protagonista nella giornata di domani, mercoledì 13 agosto.

ll derby mantovano fra Solferino e Cavriana  non ha certo tradito le attese e i pronostici della vigilia. Sulla carta, era la gara  più equilibrata dei quarti di finale  e alla fine così è stato. Si affrontavano infatti il Solferino, giunto quarto in campionato e la Cavrianese classificatasi al 5 posto. Alla fine ha avuto la meglio il Solferino, con molta fatica. Nel complesso, è stata la tipica gara dai due volti. Avvio tutto di marca del Solferino che trascinato da Andrea Marcazzan, in assoluto il migliore in campo ha fatto subito un allungo decisivo andando sul 4-1 alla fine del sesto gioco.  Il direttore tecnico della Cavriana a quel punto provava a cambiare la disposizione in campo dei suoi giocatori mettendo Franco Zeni in posizione centrale e Simone Antoniolli a fondocampo, ma il cambio non dava effetti. Il Solferino era devastante. Stefano Tommasi e compagni andavano sul 9-3, ma nella seconda parte di gara, veniva fuori la grinta e il carattere di Riccardo Bonando e compagni che facevano una grande rimonta, arrivando a sette giochi e perdendo il gioco finale sul 40 pari. 
Quaranta pari che hanno fatto la differenza, visto che alla fine il computo finale è di 6-3 per il Solferino. Bene anche Federico Gasperetti. Solferino che comunque doveva chiudere la gara prima, un limite che ad alti livelli, contro grandi squadre si paga a caro prezzo. In semifinale il Solferino troverà il Medole, dunque per Andrea Marcazzan e compagni, un altro derby, contro la squadra che ha chiuso in vetta il campionato. Servirà grande grinta e concentrazione, contro giocatori come Samuel Valle e Andrea Petroselli, non sono ammessi cali di rendimento. 


7-13
CAVRIANESE: Zeni, Bonando Antoniolli, Carletti, Salvalai. A disposizione  Bombana, Tommasi, Perina. Dt Spagna 

SOLFERINO: Mariotto, Tommasi, Marcazzan, Gasperetti, Derada. A disposizione Merlo, Zorzi. D.t Spazzini 

ARBITRO: Brunelli (Agnoli e Fasolli). Durata 2 h 40' 40 pari 6-3 Solferino. 

Progressioni:  1-2, 1-5, 2-7, 3-9, 5-10, 7-11, 7-13.

IL DOPO PARTITA

Walter Derada a fine gara commenta con grande soddisfazione la gara. 
E' stata una vittoria importante. La società ci teneva a centrare l'obiettivo semifinale e alla fine ci siamo riusciti. Dobbiamo continuare a dare il massimo. In semifinale troveremo il Medole, squadra sicuramente più forte, ma in partita unica tutto può succedere.  Noi ci proveremo fino alla fine, ma sappiamo che non sarà facile, contro giocatori che sono abituati a vincere come Riccardo Dellavalle e Andrea Petroselli.

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