Bergamo, impossibile prevedere l’inizio dei campionati

Impossibile prevedere l’inizio dei campionati.
- Le prospettive per la stagione 2020 open, dalla serie A fino alle categorie giovanili, sono sempre più nere. La situazione legata all’emergenza coronavirus non permette progettualità. La fine di questa fase che coinvolge tutti gli sport oltre alla vita di ciascuno di noi, ancora non si vede. Impossibile prevedere un ritorno del tamburello giocato in tempi brevi. A più riprese i massimi organi federali hanno affermato la volontà di voler dare il via a tutti i campionati appena finirà l’emergenza, anche se l’inizio, allo stato attuale, appare un miraggio. 
 
I giocatori stanno cercando di conservare una condizione fisica accettabile svolgendo un lavoro individuale nel rispetto delle normative governative. « Prima la salute, poi tutto il resto, l’attività può aspettare – afferma senza esitazione Corrado Gatti, presidente dell’Arcene –   Nei giorni scorsi ho sentito i responsabili federali e appena terminerà questa situazione, convocheranno una riunione urgente con le società per riprogrammare i campionati e il resto dell’attività che inevitabilmente dovrà essere prolungherà sino l’autunno inoltrato. Difficile però stabilire quando s’inizierà a giocare. Per quanto riguarda i nostri giocatori continueranno ad allenarsi, da soli, nel limite del possibile, non sui campi e nemmeno in palestra. Lavoreranno cercando di mantenersi il più possibile in forma atletica nelle loro abitazioni.»
 
Casi di positività tra giocatori e  tecnici delle squadre bergamasche fortunatamente non si registrano, mentre tre settimane fa per le conseguenze della pandemia ci ha lasciato Angelo Toti, vice presidente del Castelli Calepio. Angelo aveva 76 anni e come dirigente del club calepino, s’è ritagliato apprezzamenti per l’impegno richiesto dal suo ruolo.
Il presidente nazionale della Federtamburello Edoardo Facchetti,  mercoledì della scorsa settimana ha invece fatto ritorno a casa da una struttura ospedaliera della sua città dove è stato curato positivamente il contagio al Covid-19. Bresciano di Castell Mella, Facchetti è molto conosciuto nella nostra provincia non solo per l’ottimo passato di giocatore in diverse squadre bergamasche, ma anche perché responsabile dell’agenzia assicurativa Alleanza di Treviglio.
 
Nelle foto: Corrado Gatti, presidente dell’Arcene.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.