Archiviata la parentesi della Coppa Italia collinare, che ha visto i padroni di casa del Castellaro e il Ceresara portare a casa l’ambito trofeo nelle rispettive categorie, il campionato maschile è pronto alla volata finale con le quattro giornate conclusive.
Lo scudetto sembra essere una questione esclusiva tra la squadra di patron Danieli, galvanizzata dalla coppa appena vinta sui rivali del Cavaion e con un Alessandro Merighi in grande spolvero - decisivo per la vittoria del titolo nazionale juniores con il Noarna, sconfiggendo la Pozzolese del dt Paolo Ferri - e gli stessi veronesi, distanti solamente un punto in classifica e bramosi di rivincita.
Possibile arbitro della contesa il Solferino, che dovrà affrontare entrambe nel giro di sette giorni. I ragazzi di Mario Spazzini, dopo aver solamente sfiorato la finale di coppa, proveranno a dare fastidio alla coppia di testa ben sapendo che le sei lunghezze di ritardo dalla vetta sembrano irrecuperabili. Dietro sarà una dura lotta per non retrocedere, partendo dal Ceresara ormai salvo fino al Guidizzolo penultimo e a -3 dalla Cavrianese. Poco più avanti anche Chiusano e Sommacampagna. Con gli scontri delle prossime giornate la situazione potrebbe mutare ulteriormente. Chiude il Cereta fanalino di coda e ormai destinato alla retrocessione, anche se non vi è ancora la certezza matematica. In cadetteria il Castiglione è ormai vicinissimo a guadagnarsi la promozione in serie A, ma dopo l'amara sorpresa in coppa perpetrata dai bergamaschi del Castellli Calepio dovrà stringere i denti e resistere all'attacco del battagliero Tuenno, ora a sole due lunghezze, con il quale si giocherà il titolo di B.
Anche le ragazze della Cavrianese del dt Stefano Anversa, dopo il trionfo ai nazionali giovanili nella categoria juniores, non vedono l'ora di affrontare il finale di stagione. Prima l'ultima giornata di campionato, poi il decisivo girone di play-out per evitare la serie B.