Ci consoliamo col Torneo di Cereta. E' un flop di pubblico la prima giornata in notturna nel lombardo-veneto. Solo a Chiusano una bella cornice (l.mu)
SERIE A
CHI SALE
SABBIONARA:
Dopo un periodo non esaltante la squadra di Andrea Fiorini è tornata ad esprimersi ai suoi livelli. Nel girone di ritorno il trend dei trentini è tre gare e tre vittorie. Vittime di Marco Ferrera e compagni la matricola Cereta, la Cavrianese e sabato scorso il Sommacampagna. Nel prossimo turno affronterà l' Arcene. Obiettivo centrare la quarta affermazione consecutiva per superare il team bergamasco in classifica e portarsi al 4° posto. Il tutto in attesa della sfida del 3 luglio, quando la squadra trentina dovrà cercare di accedere alla fase finale di Coppa Italia. Per farlo bisogna espugnare il campo del Cavaion, impresa tutt'alto che facile.
CREMOLINO
Dopo due ko consecutivi contro Cavaion e Castellaro, messi comunque in conto dalla dirigenza del team alessandrino, i ragazzi di Antonio Surian hanno ripreso il loro cammino mettendo ko il Ceresara. Con una vittoria i mantovani avrebbero potuto sorpassare gli alessandrini, missione non riuscita e adesso Luca Merolne e compagni hanno un vantaggio di cinque punti.
CHI SCENDE
CERESARA
Gara non da Ceresara. Riccardo Zampini e compagni in casa offrono sempre prestazioni confortanti, sabato invece la prima notturna non ha portato bene. La situazione di classifica 16 punti resta buona, ma basta poco per ritrovarsi nelle zone pericolose della classifica. Per il Ceresara domenica una sfida non certo alla portata contro la capolista Castellaro.
SERIE B
CHI SALE
NOARNA
Ultimamente la squadra di Gigi Beltrami non stava certo rendendo al massimo. I risultati erano stati deludenti. In Coppa Italia e campionato aveva sofferto e non poco contro il fanalino di coda Besenello. Domenica finalmente si vede una squadra unita, grintosa, con un solo obiettivo vincere. I tre punti arrivano e per giunta contro una squadra di buon livello come il Palazzolo e con una prestazione decisamente positiva
CASTELLI CALEPIO
1 maggio – 22 maggio, questo il periodo di tempo che hanno dovuto aspettare i sostenitori del Castelli Calepio per vedere la propria squadra tornare alla vittoria. Un digiuno che stava iniziando a diventare pericoloso e preoccupante. Il team bergamasco di colpo stava passando dalla grande rivelazione alla grande delusione. I bergamaschi avevano perso grinta e convinzione nei propri mezzi. Le vittorie aiutano, in questo girone di ritorno si spera di tornare a vedere il Castelli Calepio di inizio campionato, squadra che otteneva vittorie con prestazioni convincenti.
CISERANO:
Cinque punti contro Castiglione e Tuenno, della serie più di cosi proprio non si poteva. Prima di queste due gare, probabilmente nemmeno il tifoso più ottimista del Ciserano si aspettava un rendimento simile. Prima ha riaperto il campionato riducendo i punti di svantaggio fra Castiglione e Tuenno a due, ora lo ha reso ancora più favorevole alla capolista che nel prossimo turno potrà andare a Tovel più serena. Il Castiglione, rimarebbe in vetta anche con una sconfitta.
CHI SCENDE
TUENNO:
Primo set, non da Tuenno, subisce il gioco degli avversari, come poche volte le era capitato in questo campionato. Pensava di vincere contro il Ciserano, ma i bergamaschi erano con il morale a mille, dopo aver messo ko la capolista. Forse pensava di andare allo scontro diretto con soli due punti di svantaggio. Alla fine ottiene un punto, risultato anche positivo per come si era messa la gara, ma domenica prossima anche in caso di vittoria nello scontro al vertice non riuscirebbe a sorpassare il Castiglione. A Tuenno, oltre alla promozione in A, si punta anche al titolo di campione d'Italia di B maschile.