Il “Tirone” di Montechiaro apre e chiude sei mesi di sfide tra le nove sorelle dei bastioni

in foto la papabile Pro loco Montechiaro per riportare a casa un titolo che manca dal 2004. Pure allora il paese concorreva con 2 formazioni. Al Rilate l'onore, sabato, della partita inaugurale in segno di gratitudine per aver portato a 9 le squadre.

Da Montechiaro a Montechiaro nel mezzo sei mesi di tambass.

Dall’affollata passerella di presentazione alla sfida di Supercoppa che nella capitale della Val Rilate chiuderà la stagione assegnando l’ultimo trofeo al «Tirone» il 15 settembre. Nel mezzo il campionato (numero 44 per lo scudetto numero dodici) che vedrà il ritorno della finale al «Porro» di Vignale (domenica 4 agosto). Appuntamento per il quale sono state date alle stampe 20 mila cartoline da distribuire ad appassionati e sportivi la sfida senza appello. 

Un ritorno anche per la Coppa Italia sarà nuovamente di casa al «Beretta» di Tonco, con il via subito dopo la serie A con finale il 25 agosto. Ma Montechiaro sarà anche il campo su cui sarà dato il simbolico fischio d’inizio all’avvincente massimo campionato visto che già sabato (alle 15) ospiterà l’anticipo tra Rilate (che si presenterà venerdì sera) ed il Moncalvo, antipasto del turno che si completerà domenica con piazze calde quelle di Calliano (dove arriverà il Montemagno) e Grazzano (ospite il Vignale). Chiuderà Casa Paletti Tonco-Castell’Alfero mentre spettatore di giornata sarà il Montechiaro. La squadra di coach Parena peraltro è reduce dall’amichevole di domenica sull’asfalto di Grazzano con gli aleramici campioni in carica. Ma il palco del teatro montechiarese ha regalato anche applausi al movimento giovanile e quelli di incoraggiamento al Chiusano che quest’anno ha riportato l’Astigiano nel massimo campionato open. Dopo le ultime variazioni che la Commissione tecnica federale (presidente è Roberto Caranzano) si è trovata costretta ad apportare dopo la rinuncia del Real Cerrina la serie A open è tornata ad avere dodici concorrenti (ripescaggio dell’Arcene) ed a retrocedere saranno le ultime due. Domenica (alle 15) al «Gerbo» il Chiusano vivrà la sua prima storica in A incrociando il Sommacampagna. Una corsa verso il traguardo della salvezza per Ricky Dellavalle ed Andrea Petroselli ed i loro giovani allievi. Sabato 30 nuovo impegno interno proprio con la ripescata Arcene mentre l’atteso derby con l’alessandrina Cremolino è fissato alla sesta giornata, il 25 aprile sulla terra rossa astigiana.

Govani tamburellisti sul palco del teatro di Montechiaro

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.