I gialli del Vignale festeggiano la conquista della coppa Italia a muro
La Coppa Italia del tambass è rimasta a Vignale. «Quanta sofferenza ma anche tanta gioia. Premio che meritano i ragazzi e la società che da anni lavora ed ha fatto crescere un gruppo ora vincente». Le parole del moncalvese Maurizio Francia dirigente degli alessandrini vincitori della Coccarda tricolore. Domenica ad uscire sconfitto dal «Porro» è stato il Montemagno, battuto solo nel tie-break (4-1) dopo aver recuperato fino a pareggiare ai 15 games una gara che in più momenti sembrava persa. Alessandrini bravi a superare anche la paura di vincere che li ha attanagliati quando il traguardo pareva ad un passo: 13-9 e ancora sul 15-12. Tabellone che aveva sempre premiato i padroni di casa: 3-0 poi 4-2 e 6-3, ancora 7-5 e 8-7 prima dell’unica parità al punto otto. I ragazzi di coach Morrone allungano 10-8 e 13-8, poi accorciano il gioco e Botteon e soci si rialzano 13-11 per mettere a segno un parziale di 5-1 che vale i trampolini di spareggio festeggiati quasi come un successo. Vignale si porta 2-1 ed al rimando infila subito i due punti che valgono la Coppa. Montemagno in campo con Sappa (poi alternatosi in battuta con Stella), Botteon, Molino e Rabagliati. La risposta giallonera con capitan Ulla, Volpe, Tibaldero e Carretto. Incontro avvincente degno di una finale e della cornice di pubblico che ha affollato lo sferisterio (almeno 400 spettatori). «Lo spettacolo offerto premia entrambe le formazioni che non si sono risparmiate in oltre tre ore e mezza di scambi» ha commentato Mimmo Basso, numero uno della Commissione organizzatrice. «Abbiamo interpretato bene la partita, conducendo sempre ma contro una squadra di campioni ogni calo di tensione la paghi» conclude Francia. E sabato (alle 16) sulla piazza di Grazzano si assegnerà la Supercoppa contesa dagli scudettati aleramici ed i vincitori della Coppa.