Gli astigiani al “Porro” di Vignale nella finalissima domani sfidano i padroni di casa per la “coccarda”
Per Grazzano addio sogno triplete. La finale di Coppa Italia sarà Montemagno-Vignale. La rivincita delle escluse dalla finale scudetto. Questo il verdetto delle semifinali disputate giovedì al «Porro» di Vignale, lo stesso campo dove domani si giocherà la finale.
Partite ben differenti per intensità ed equilibrio rispetto a tutti i monologhi degli incontri precedenti. I freschi campioni d’Italia del Grazzano abdicano a favore del Montemagno (5-1 al tie-break) che vendica lo sgambetto della semifinale di campionato.
Invece Moncalvo per la prima volta quest’anno esce sconfitto dal «Porro» per mano dei padroni di casa (16-8). Se per il Grazzano ci sarà ancora l’opportunità di contendere la Supercoppa la stagione del Moncalvo finisce qui. Team grazzanese beffato da una manciata di «15» coi trampolini supplementari a decidere il match col Montemagno (5-1) dopo la parità ai 15 games. Eppure Montemagno avrebbe avuto l’opportunità di chiudere ben prima le ostilità protratte tre ore. Infatti Botteon e compagni avevano iniziato con maggior determinazione confortati dai parziali che come un metronomo doppiava i rivali: 2-1 e 4-2 poi 6-3 fino al 9-3. Massimo vantaggio che si confermava sull’11-6 con due punti conquistati a zero. Lì iniziava la rimonta di Fracchia e soci coronata al punto 12. Ancora Montemagno ma nuova parità ai 13 con Grazzano per primo a 14 e poi 15, sempre rintuzzato dal team di patron Griffi. Il tie-break è del Montemagno subito avanti 2-0, punto ai rivali ed al cambio campo i due che decretano il successo oltre a quello della formalità. Montemagno che ha iniziato con Sappa ma nel corso della gara ha dato spazio anche a Stella. Molino e Rabaglati completare la quadretta. Unica formazione per il Grazzano con Bonelli mezzovolo e terzino Olivieri.
Poco più di due ore per decidere l’altro incrocio tra Vignale e Moncalvo (16-8). Alessandrini avanti ai primi due cambi (2-1 4-2) parità al gioco quattro e locali a condurre nuovamente su 5-4.
Allungo sul 7-5 e 9-6. Il minimo vantaggio sul 10-8 ma qui il tabellone della squadra del presidente Bacchiella si arrestava. Vignale in formazione tipo con Ulla, Volpe, Tibalderto e Carretto terzino. Risposta biancorossa con Tirico, Alessio Monzeglio, Mirko Monzeglio e Patelli con spazio a Ferro e Siciliano.