I moncalvesi Manuele Tirico e (in secondo piano) Alessio Monzeglio
La squadra del patron Griffi passa sulla difficile piazza di Rocca d'Arazzo. Il Montechiuaro ok col Calliano. Il Grazzano vince a Tonco. Bene Moncalvo e Vignale
La prima giornata di ritorno spezza in due la classifica della serie A del muro. Tutte vincenti le prime cinque formazioni con un Montemagno che conferma primato ed imbattibilità non distraendosi sull’insidiosa piazza di Rocca d’Arazzo (19-6).
Vittorie facili anche per tutte le inseguitrici. Montechiaro (19-8 sul Calliano) e Grazzano (19-6 a Tonco) un po’ meno larghi nel punteggio ma nette pure le affermazioni di Moncalvo (19-11 su Il Torrione) e di Vignale (19-12 col Castell’Alfero), quest’ultima già nell’anticipo disputato sabato al «Porro».
La graduatoria così si separa in modo più marcato: Montemagno 18 punti; Vignale e Grazzano 15; Moncalvo 14; Montechiaro 13; Castell’Alfero 10; Rocca 6; Casa Paletti 5; Calliano 4; Il Torrione 0.
Non è scivolata l’imbattuta capolista del patron Giulio Griffi nella trasferta oltre Tanaro con scambi veloci e incontro subito segnato come dimostrano i soli sei games messi a segno da Bella e compagni. Partita iniziata in ritardo di un’ora (per la presenza di un’auto in sosta) ma conclusa dopo due ore.
Incontro caratterizzato dall’ottima prova del fondocampista ospite Alberto Botteon da una parte e dalle precarie condizioni fisiche di Tinto dall’altra.
Partita a senso unico pure al «Beretta» di Tonco dove Casa Paletti infila la quarta sconfitta consecutiva reggendo il confronto lo spazio di tre trampolini (4-5) poi la matricola è incapace di reagire a Vittorio Fracchia, Andrea Bonelli ed un ottimo Maurizio Marletto (tonchese ed ex di turno) che girano 11-4 e ancora 14-5 con ultimo games locale sul 15-6. Tre soli punti decisi sul 40 pari.
«Squadra ancora alla ricerca del migliore assetto e fasi di gioco a volte sconcertanti» il sincero commentato di un dirigente di Casa Paletti. Unica nota positiva la crescita di Matteo Bertone, schierato sia in mezzo (sostituendo Gandini) che a fondocampo (a fianco del rientrante Gerbi). Analogo magrissimo bottino quello raccolto dal Calliano al «Tirone» di Montechiaro dove l’esperienza degli ex Panzini e Redoglia non è bastata ad evitare un nuovo k.o. L’avvio segna e spegne ogni ostilità con 10-2 di parziale. Leggero recupero di Federico Belvisotti e compagni a metà gara (12-3 e 15-6) ma qui finisce di girare il tabellone della squadra diretta dal montechiarese Bruno Bonanate. Così il quintetto di Renzo Parena prosegue nella rincorsa verso l’ultimo posto post season.
Nella “fossa” di Moncalvo più equilibrio di quanto dicesse la classifica. «Onore agli ospiti. Grinta e determinazione non sono venute mai meno nonostante il delicato momento dettato dall’ultimo posto» rende merito il dirigente biancorosso Christian Accatino. Su un fondo allentato dalla pioggia parità c’è stata fino a metà gara con perfetta parità fino al 9-9 poi Alessio Monzeglio e Manuele Tirico hanno allungato ed il successivo parziale non ammette repliche: 10-2. Il Castell’Alfero già nell’anticipo di sabato pomeriggio non era andato oltre i dodici games nella trasferta di Vignale vedendo di fatto allontanarsi la zona play off. Per la compagine di Nuccio Demaria si tratta dle terzo stop consecutivo. Nell’interserie B-C le reginette Real Cerrina (di casa a Grana) ed Il Torrione, entrambe iscritte alla serie cadetta, non conoscono sconfitta dominando i rispettivi gironi. Nel primo, giunto alla terza di ritorno, il team di Portacomaro questa volta non vince in quanto è stato costretto a rinviare il match col Camerano Casasco.
Bene Casa Paletti (16-9 su L’Alegrra Settime) male invece Moncalvo che cade a Frassinello (16-13). In questo raggruppamento graduatoria ancora provvisoria per via dei ben cinque incontri che deve recuperare il Camerano (il campo è inagibile per via di un cedimento della parete di tufo), praticamente con tutte le concorrenti del torneo addirittura due con il Vignale di B. Nell’altro girone si è giocata la seconda di ritorno con il Real Cerrina dei gemelli Gianni e Cristiano Boltri che ha avuto la meglio sul Vignale (16-12), parità tra Montemagno e Montechiaro (15-15) mentre ad Ovada il Cremolino di B non dà scampo al Castell’Alfero (16-2).