4° Giornata Ritorno Serie B Muro: Ovada-Montemagno 18-18.
In copertina Ovada Paolo Campora con le spalle al muro sul 6-12
L'Ovada Paolo Campora, fanalino di coda e con una partita ancora da recuperare dalla seconda giornata del girone di ritorno (contro il Rocca d'Arazzo), incontra il Montemagno, che si presenta sul muro ovadese non solo da capolista indiscussa di questo campionato ma anche a pieni punti, non avendo mai pareggiato né tanto meno perso un incontro.
La formazione di casa si dispone in campo con Carlo Frascara e Conta terzini, Bisio mezzovolo, Corbo e Tripodi fondo campo mentre per il Montemagno è presente anche Ivan Boccaccio.
La fine del primo trampolino vede gli ospiti avanti di un gioco, con le due compagini che si studiano a vicenda forse anche cercando di risparmiare le energie. Dopo poco meno di mezz'ora dall'inizio dell'incontro un infortunio nelle fila montemagnesi costringe gli ospiti al rimescolamento di ruoli in campo: quello che sembrava un crampo pare essere invece uno stiramento per il fondocampista a largo che finisce terzino sotto al muro.
Dopo poco meno di un'ora, arriva il 5 pari, dopo che i padroni di casa sono finiti sotto di due giochi ma che con caparbietà riescono a conquistare anche il sesto gioco. Alle 17:33 il quarto trampolino si conclude con gli ospiti che recuperano agguantando il 6 pari. Un colpo sfortunato di Conta consente al Montemagno di portarsi via il settimo gioco ma subito due quindici vengono conquistati per i padroni di casa, complice il doppio errore di Monzeglio prima e di Boccaccio poi.
Si assiste quindi ad un trampolino in calo per gli ovadesi, con il giovane Zennaro che piazza bene una pallina imprendibile per Conta e con un Corbo spremutosi nei primi dodici giochi che vive qualche momento di evidente difficoltà fisica, complice anche il caldo torrido del pomeriggio ovadese. L'evoluzione della partita costringe gli ovadesi a chiedere il minuto tecnico per raccogliere le idee e studiare la situazione ma soprattutto la tattica di reazione. Ancora una pallina piazzata con giudizio da Zennaro terzino consegna però un altro gioco agli ospiti. Restano così indietro di due trampolini gli ovadesi che, dopo un lungo digiuno, conquistano l'ottavo gioco con i montemagnesi a 13. Inaspettatamente arriva anche il nono gioco, accompagnato dal calo fisico e mentale degli ospiti.
Sembra essersi ristabilita una sorta di equilibrio tra le due formazioni e i giochi conquistati dalla compagine ovadese portano il divario a sole tre lunghezze (10-13 per gli ospiti).
Dopo il 30 a 0 sul 12-14, il Montemagno ricorre al minuto tecnico che però non serve per non incassare anche il 40 a 0. Errore di Frascara che si autospara una pallina in pieno volto regala un quindici agli avversari, ci pensa però Bisio a conquistare il punto del 13-14 sul cambio campo.
Troppi regali da ambo le parti e sul 40 pari è l'Ovada a portarsi a casa il gioco per il 14 pari grazie ad un errore di Boccaccio.
Gioco infinito con gli ovadesi che rimontano ai 40 pari ma con un errore di Bisio lasciano il gioco alla compagine rossobianca. Vola laterale di Tripodi e minuto per l'Ovada sotto di un quindici e di un gioco: il parziale delle 19:10 è infatti 15-14 per gli ospiti ma il nuovo trampolino appena conclusosi vede il 15 pari.
Gli animi si scaldano nelle file montemagnesi per qualche incomprensione tra i giocatori ospiti ma il gioco viene comunque conquistato.
Nuovo errore di un Boccaccio stremato regala un quindici ai padroni di casa e una buona giocata di Frascara per il 40-30; errore di Corbo e arriva il pari e il gioco per il Montemagno con l'Ovada Paolo Campora sotto di due per il 17-15.
Il capitano ovadese sembra essere alla resa dei conti, fisicamente provato, e solo il tocco di Frascara sullo scalino del muro porta un quindici sul tabellino degli ovadesi. Complice il colpo mancato di Bisio, arriva il 18esimo gioco per gli ospiti; il mezzovolo ovadese però subito si riscatta con una bella giocata sul quindicenne terzino avversario e porta un gioco conquistato per la sua squadra: i quindici macinati sul campo consentono alla formazione ovadese di conquistare anche il diciassettesimo gioco.
Sul finire, vola il tamburello di Boccaccio e gli ovadesi conquistano prima il 15, poi il 30 e anche il 40. Ultimo quindici e l'incontro si conclude in parità, dopo poco più di tre ore di gioco, con finale acceso per una pallina contestata ma palesemente buona e l'Ovada che, da ultima in classifica, strappa un punto al Montemagno capolista imbattuta del campionato.
Grande prova di forza di volontà e capacità di recupero per gli ovadesi che, contro tutti i pronostici di un pre-partita non facile che la vedevano certa sfavorita, riescono a portare a casa un punto contro la squadra che si è indubbiamente guadagnata sul campo il provvisorio titolo di prima in classifica. Iniezione di fiducia per il Paolo Campora per affrontare il recupero con il Rocca d'Arazzo (in data ancora da stabilire) e per la prossima di campionato di nuovo in casa (sabato 14 giugno alle 16:30), contro il San Maurizio.
Necessità di ripresa e di recupero degli infortuni nelle file del Montemagno per il prossimo incontro, in casa con il Rocca, per non perdere altri preziosi punti e mantenere la prima piazza solitaria sino alla fine del girone di ritorno.
Ivan Boccaccio alla battuta
Ribattuta di Corbo
Ribattuta di Bisio sotto lo sguardo attento di Corbo