Voglia di rivincita. Il Grazzano di Vittorio Fracchia è pronto a rituffarsi nel torneo a muro dopo le polemiche 2017
Scatta oggi (alle 15,30) la nuo-va stagione del tamburello open che ha abbandonato il traguardo dei tredici giochi sostituito dal doppio set e cambio campo ogni due games. Il torneo cadetto ha salutato pure il girone unico sostituito da due raggruppamenti e la certezza del post season per tutte le otto componenti di ciascun girone. L’Astigiano conferma la propria doppia presenza grazie al Cinaglio che è chiamato subito ad un delicato impegno nella bergamasca Ciserano, contro la formazione retrocessa dalla A. Per farlo i lombardi si sono assicurati il mezzovolo di Cerro Tanaro Osvaldo Mogliotti e il fondocampista Paolo Baggio (ex Cremolino). C’è poi l’ambiziosa matricola Chiusano che nel pomeriggio debutterà sulla terra di casa incrociando la bergamasca Arcene di Fanzaga e soci, un ostico avversario per i Dellavalle boys. Ma nelle fila di casa si conta sull’impiego di Petroselli, pienamente recuperato. Impegno interno infine per l’altra esordiente Real Cerrina di coach Cassullo che ospiterà Castiglione delle Stiviere . Monferrini a trazione astigiana con Gavello alla battuta e Marchidan mezzovolo.
Sotto i bastioni
Oggi si andrà a completare poi la prima giornata della massima serie dei bastioni (fischio d’inizio alle 15) campionato numero 43 ma il decimo che assegnerà lo scudetto ed il primo “griffato” Cobra Tamburelli. Se i campioni del Moncalvo non dovrebbero trovare difficoltà a Portacomaro contro Il Torrione, of- fre equilibrio maggiore la sfida di Grazzano. I locali per tornare sul trono che hanno occupato dal 2012 al 2016 puntano su Fracchia, Marletto e Bonelli; al cordino gli esordienti under Alessio Olivieri e Marco Marostica (erede del campione Giancarlo) oltre all’esperienza di Giroldo. Di fronte si troveranno la debuttante Casa Paletti Tonco con Artuffo, Gerbi, Gandini, Accossano con probabile assente il grazzanese Stracuzzi, reduce da un infortunio. A Montemagno prima nel muro dell’ex asso open Botteon che sull’asfalto amico proverà a fermare la matricola Rocca d’Arazzo nelle cui file milita l’ex Caggiano, così come da Montemagno sono transitati Tinto e Tirone con rosa completata da Politto e Bella.
Infine a Calliano incrocio montechiarese visto che nelle fila locali sono stati confermati Panzini, Redoglia e Cestari oltre a Bicocca e Belvisotti. Ospite il Montechiaro diretto da Renzo Parena che si affida a capitan Tirone e Forno, arretrato a fondocampo, con in mezzo Guolo rientrante a muro e davanti Perotti, Parena o La Pia a giocarsi due posti.