Monzeglio "The King" un quarto di secolo dopo il primo trionfo a muro

Parla il grande protagonista della finale. "Bravi tutti: non ci avrebbe battuto neppure il Grazzano".

Dodici vittorie di fila non sono un caso. E ora mi dedico al balòn al fianco di super Vacchetto

Alessio Monzeglio ovvero "King of wall". Un re con tanto di coroncina confezionata dal figlio Jacopo e poi t-shirt e tamburello serigrafati da Mauro Pagani. L'asso vignalese è tornato a vincere nel suo paese. Monzeglio, 41 anni, con la maglia del Moncalvo ha centrato il settimo titolo tricolore tra libero e muro. Otto considerando un titolo di B. A potenza, precisione si aggiunge la duttilità riuscendo a primeggiare nelle due discipline strizzando l'occhio alla terza degli sferisteri: pallone elastico. Scudetto a muro tra significati e ricorrenze. "Fa dimenticare la travagliata stagione scorsa, compromessa dall'infortunio. Era forse destino che vincessi nel venticinquesimo anniversario della prima ma anche a venti dalla mia precedente col Moncalvo. Vinsi col Vignale contro il Montechiaro del grande Beppe Tirone che cinque anni dopo ebbi a fianco. Questa volta avevo di fronte il figlio Davide". "Finale più combattuta di quanto dica il punteggio. Una bella sensazione tornare a vincere davanti a una così splendida cornice di pubblico. E' doppiamente appagante e dimostra come il muro sia il vero tamburello, quello certamente più spettacolare". 

Annata quasi perfetta. "A parte gli scivoloni iniziali siamo cresciuti tanto da arrivare a dodici vittorie consecutive con la finale. Giocando come domenica non avremmo avuto paura nemmeno del Grazzano, pur rispettandolo. Una squadra in cui tutti sono stati determinanti. Da Tirico alla coppia di terzini a Gandini, dai più considerato mezzovolo di seconda fascia ma in finale è stato umile e regolare meritandosi lo scudetto".

Ora balòn

E' la mia terza dimensione della sferistica. Ma accanto a Vacchetto avrà il ruolo di spalla e sarà lui ad avere gran parte del peso del gioco. Io spero di essere all'altezza visto che sabato sera il confronto sarà poi con Campagno. Nel mezzo la Coppa Italia a muro. "Venerdì semifinale poi sfida a balòn ed eventuale finale doemnica a Tonco. Ho già fatto scorta di magnesio e potassio. Ma questa è la mia passione e ringrazio mia moglie Mara che mi supporta e sopporta in questo".

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.