Nella “fossa” di Moncalvo il match è vinto dalla polemica

Il fumo in campo facilita il “15” di Monzeglio e scoppiano le proteste. Tonfo del Montemagno

Il mezzovolo Matteo Forno (Montechiaro) immortalato da Sergio Miglietta

Nella «fossa» di Moncalvo si vede di tutto tranne il tamburello con tonfo del Montemagno (19-3). Nulla di equilibrio, lotta serrata su ogni pallina che avevano invece caratterizzato il match di Montechiaro ventiquattro ore prima, con vittima Vignale (19-17). Andamento opposto nelle semifinali d’andata con cui si è aperta la lotta allo scudetto del muro. Fattore campo confermato a Montechiaro ma solo all’ultimo «15» di una gara vicina alle quattro ore. A recriminare maggiormente risulta il Vignale caduto dopo un avvio lanciato (8-1) e un rassicurante vantaggio fino a due terzi del confronto (12-6). Montechiaro attinge a grinta ed onore per svegliarsi e recuperare punto su punto, anche lo svantaggio 40-0 nel games decisivo sul 18-17. 

Vento e incendio
Al contrario domenica a Moncalvo il non troppo pubblico presente ha assistito a tutto. Fumo in campo causa l’incendio di alcune sterpaglie nella scarpata sottostante la “fossa” con il vento a portarlo nella “fossa”. Moncalvo avanti 4-1 quando la pallina battuta da Gerbi si è persa nel fumo con facile “15” di Monzeglio ed è scoppiata la polemica. Parole pesanti dirette al direttore di gara Raviola costate il rosso diretto al fondocampista Caggiano, cartellino giallo al mezzovolo Basso mentre il presidente Monaca veniva allontanato dal campo.
Montemagno costretto in quattro (ingresso di Rebagliati al posto del terzino Zennaro, accanto ad Accossano) e gara di fatto finita. Match che non si sarebbe protratto per più di un’ora se non ci fossero stati, subito dopo la concitata protesta, oltre mezz’ora di sospensione per far diradare il fumo. Ora parola al giudice unico Soffientino ma è già certa la squalifica per un turno di Caggiano con Costanzo costretto a ridisegnare la squadra. Il prossimo week end giorni e campi invertiti col Vignale che domenica tenterà il riscatto al «Porro» ed il Montemagno sabato su piazza Umberto I. In caso di gara tre Moncalvo ha già indicato nella «bombonera» di Castell’Alfero il campo della bella. 

Serie B
In B Rocca può quasi festeggiare l’accesso alla finale pur avendo vissuto da spettatore il penultimo turno della seconda fase. Prevedibile successo del Vignale St.Or. sul Tonco (16-2) ma venerdì sera a Rocca dovrà vincere non lasciando più di 10 games agli astigiani per superarli in classifica. Nell’altro triangolare posticipata mercoledì (alle 18,30) Il Torrione-Montechiaro. In caso di successo dei locali sarà aggancio al Vignale 2.0 con scontro diretto sabato in terra alessandrina.

 

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