ALL'ULTIMO 15 IL MONTECHIARO CENTRA LA VITTORIA DOPO UNA GRANDE RIMONTA RESPIRANDO ARIA DI FINALE
La corsa liberatoria di Davide Tirone a fondocampo per abbracciare lo zio Angelo in un contorno di euforia montechiarese per una vittoria che molto probabilmente significa il ritorno in finale. Finisce così la prima stupenda semifinale giocata nella bolgia della piazza del mercato dedicata a Beppe Tirone. Il rovescio della medaglia è l'immagine di un Vignale affranto ed ammutolito per aver mancato al rimando avanti 40-0 quel pareggio che a detta di molti gli avrebbe permesso di giocare da favorito in casa la finale con il papabile Moncalvo.
SEMIFINALE DI ANDATA: MONTECHIARO - VIGNALE 19-17
MONTECHIARO: Davide Tirone, Fabrizio Artuffo, Matteo Forno, Luca Parena, Luca Tinelli. N.e. Donato Filomena, Gian Mario Parena. D.t. Renzo Parena, Paolo Quilico
VIGNALE: Guglielmo Ulla, Elia Volpe, Riccardo Molino, Stefano Scifo, Andrea Carretto. N.e. Davide Bertoli, Luca Vergnasco. D.t. Fabio Zaio, Massimo Rolando
TERNA ARBITRALE: Paolo Michelutto (centrale), Gian Bonando, Filippo Carlevaro (laterali)
durata 3 ore e 50 minuti, inizia Vignale in battuta
(locali - ospiti 1-2, 1-5, 1-8, 3-9, 5-10, 6-12, 9-12, 10-14, 13-14, 15-15, 17-16, 19-17)
40 pari: Vignale 5, Montechiaro 7
falli in battuta: Artuffo 2, Ulla 3
LA CRONACA: il Vignale arriva ben conscio di dover fare risultato onde evitare di finire allo spareggio in campi ostili come Portacomaro o quello che sceglieranno i montechiaresi dopo il ritorno, per quest'ultimi, tutto in salita al Cesare Porro. Quindi come i tennisti partono in battuta e l'inizio è entusiasmante dove tutto gira per il meglio con un monumentale Ulla dietro, Elia Volpe pur giovane non sente la partita, Molino devastante in mezzo, Teto e Carretto implacabili davanti. I gialloneri di gran carriera arrivano 8-1, 10-4. Il Montechiaro è un diesel con la nomea di gran combattentie. Davide Tirone con un diligente Artuffo entra in partita ed anche Forno si sblocca diventando decisivo in due 40 pari su tre. Attimi di apprensione quando Molino impatta con la mano già infortunata sul muro per poi riprendere regolarmente. La gara da senso unico diventa più aperta anche se Carretto chiude il vantaggio del 14-10. Seguono quattro giochi dei locali per la parità a quota 14, provato senza risultati concreti per un gioco l'inversione di ruoli Elia - Molino. Vignale ritorna avanti ma nel gioco successivo complice un minuto ben speso il Montechiaro recupera il gioco con un fallo di Molino. I padroni di casa sfruttando un momentaneo calo fisico di Ulla passano a condurre 16-15 ma un fallo di fondo di Tirone nel quaranta pari successivo ristabilisce la parità a quota 16 subito restituito da un corto di Teto. Dunque finale thriller con il Montechiaro in battuta avanti 17-16. A 15 ritrova il pareggio il Vignale subito vanificato il gioco seguente. Si arriva all'ultimo decisivo gioco con un Vignale in carrozza avanti 40-0, seguono due errori di Molino non gratuiti su palle forzate. Il Vignale chiede l'ultimo minuto ma si arriva al quaranta pari mai come in questo caso così determinante. Giocato in modo sparagnino con Teto ad avere una palla della possibile chiusura seguiti da un paio di recuperi miracolosi di Forno su palle radenti ad alla fine Molino va corto. Il Montechiaro festeggia l'impresa con una bella prova pure di Luca Parena in prima linea insieme a Luca Tinelli meno impegnato ma pronto quando chiamato in causa. Al Vignale per essere grandissimo è mancato in qualche frangente un acume tattico da sostituire all'irruenza giovanile. Ora non gli resta di pensare al ritorno di domenica prossima dove potranno sfruttare a dovere il campo amico peraltro inviso ad un team di Parena confortato però dall'aver già messo l'andata in cascina.
