Società e stampa convocati stasera a Calliano per far luce sulle irregolarità dei punteggi nella A del muro.
STORIA DI COPERTINA: il Presidente federale Edo Facchetti ed il Campione Italiano Federico Merighi a Roma hanno rappresentato il tamburello al Coni nell'incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In foto con il Segretario Generale FIPT Maurizio Pecora
L’occasione per avere novità con una classifica che resta “sub judice” mentre il massimo campionato prosegue senza sosta, ed alla fine della fase regolare mancano solo più quattro gare (addirittura tre per Grazzano e Vignale, sul banco degli imputati). Peraltro le quattro semifinaliste sarebbero già matematicamente certe. L’invito è giunto dalla segreteria generale Federtamburello che, nel salone dell’Annunziata in via Roma, attende prima tutti i dirigenti (alle 20,45) e poi gli addetti della comunicazione (21,30). Incontro che vedrà la partecipazione del numero uno Edoardo Facchetti con accanto Mimmo Basso, presidente provinciale Fipt ma soprattutto rieletto alla guida della Commissione storica alla quale fa capo l’organizzazione di tutti i campionati a muro. Presente anche il presidente della Commissione tecnica federale l’avvocato astigiano Roberto Caranzano. Il caos determinato dal riconoscimento di un errato punteggio alla rosa del Grazzano ed alla difforme assegnazione di punti in rosa dal Vignale (in un paio di gare) non ha solo attivato la giustizia sportiva ma ha, inevitabilmente, messo in secondo piano l’aspetto agonistico. Il campo ci ha messo del suo con le ultime due giornate caratterizzate da partite scarsamente avvincenti e mai combattute, comprese quelle di cartello. Stancamente così il torneo va avanti con la consapevolezza che la graduatoria potrebbe essere rivoluzionata. A Grazzano, dove Fabiano Penna coach e segretario della commissione (poi dimessosi) ha ammesso il proprio errore, sono pronti ad assumersi le proprie colpe.