Treia: week end con bracciale e tamburello a muro

Fine settimana pieno di appuntamenti per il gioco del bracciale e il tamburello a muro per la Città di Treia.

Si inizia sabato 8: presso lo Sferisterio Porta Montanara di Faenza la Asd Carlo Didimi di Treia si gioca il titolo italiano serie B contro la Acli Macerata, la Polisportiva Torrita di Siena e gli Amici del Bracciale di Mondolfo. Andrea Spurio, Giacomo Gentili, Leonardo Medei e Riccardo Pettarelli, guidati dal coach e mandarino Andrea Nardi cercheranno il successo sulle storiche rivali, in attesa dell'appuntamento clou: le finali di serie A del prossimo fine settimana in programma presso l'Arena di Treia.

Sempre sabato, a Macerata, in Piazza della Libertà, a partire dalle ore 17, l'Ente Disfida del Bracciale presieduto da Giorgio Bartolacci, i quattro quartieri della Disfida di Treia e l'Associazione "Setteottavi" dei tamburini di Treia saranno impegnati, nell'ambito del Festival Nazionale del racconto e dell'etica sportiva, Overtime, a promuovere il gioco del bracciale, oggi ancora disputato a livello agonistico a Treia ma che affonda le sue radici nello Sferisterio di Macerata.

Domenica 9 ottobre altro doppio appuntamento: a Treia finali nazionali serie c di tamburello a muro, con l'Usd Treiese, l'Asd Pol. Il Torrione di Portacomaro d'Asti e l'Asd Torrita di Siena  che a partire dalle ore 9 si giocheranno il titolo italiano; invece a Firenze, presso lo Sferisterio delle Cascine si svolgeranno le finali nazionali femminili e under 15 di Palla Pillotta, con la partecipazione, in entrambe le categorie, di due squadre dell'Asd Carlo Didimi, società attualmente presieduta da Marco Sparapani, che dal 2014 collabora con l'Ente Disfida per l'organizzazione del gioco del Pallone col Bracciale.

Campionato Italiano Serie C muro 2016

Sta per concludersi anche la stagione della Serie C a muro che vedrà impegnata la squadra vincitrice del girone Piemontese, la Polisportiva Il Torrione di Portacomaro all’Arena Carlo Didimi di Treia, domenica 9 ottobre. Le altre compagini che si contenderanno il premio sono la Regione Toscana, con L'A.S.D. Torrita di Siena, che ha vinto la fase regionale contro il C.S. Firenze per 16-7 e come terza in gara a rappresentare il raggruppamento Romagna/Marche l’U.S.D. Treiese, unica a partecipare, a causa di problemi che hanno impedito al Faenza e al Bagnacavallo di partecipare. La vittoria verrà assegnata a chi farà più punteggi e se al termine delle 3 gare, 2 o più squadre dovessero trovarsi in parità, si conteranno i giochi degli scontri diretti, ed a seguire eventualmente i 15 (scontri diretti).

Il tamburello a Muro, commenta il presidente Reginale Piemonte, Gino Roberto è una peculiarità che affascina e appassiona non solo nel nostro territorio e potersi contende un titolo Italiano con altre realtà del Centro Italia né da sicuramente un valore aggiunto e permette alle nostre società di incontrare altre compagini. L’anno scorso il titolo è stato assegnato al Bagacavallo sullo sferisterio di Firenze, che gli ha dato il diritto di partecipare quest’anno alla serie B a muro con lo spareggio per il quarto posto sul campo di Ovada, vinto poi dal Castell’Alfero. Nel 2017 la finale tornerà in Piemonte.

Con il nuovo regolamento, il Comitato Regionale insieme ai delegati federali del centro Italia e al nuovo delegato per il Muro, il Sig. Roberto Sani della società del Firenze, si sta cercando di avvicinare nuovamente al Muro squadre marchigiane e romagnole come il Mombaroccio, il Mondolfo, il Cingoli, il Mondolfo e il Santarcangelo, che nel tempo si sono perse. Il campo di Treia ha una sua storia e un suo fascino e ci si aspetta comunque una bella manifestazione sportiva, sotto le mura di una città che ha nel cuore anche il tamburello, oltre al bracciale. La conferma della disponibilità del campo da parte dell’Assessorato allo Sport del Comune è arrivata in Comitato con un po’ di attesa, continua Gino, vista la situazione nelle Marche legata al terremoto che ha scosso alcuni paesi limitrofi. Sarà comunque riservato un minuto di silenzio prima di ogni incontro, per ricordare le vittime di questa strage.

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