Una terza giornata memorabile con molti fatti di rilievo. Tanto pubblico a bordo campo per l’effetto Medesani a Grazzano e l’effetto Ulla a Vignale
Montechiaro solitario al comando dopo aver espugnato meritatamente Piazza Cotti di Grazzano. Affannose ricerche tra gli annali per risalire all’ultima sconfitta casalinga del Grazzano, sicuramente prima del 2012 con l’avvento dell’accoppiata Fracchia-Biletta. Previsioni diventate carta straccia in quanto in settimana la società aveva appreso lo stop di circa un mese del mezzovolo Edo Biletta per i postumi di uno stiramento accaduto in allenamento a Vignale. Calendario alla mano e priorità alla tutela dei giovani per non mandarli allo sbaraglio in partite difficili e così il patron Alessandro Redoglia ha prontamente ingaggiato Emilio Medesani leggenda tra i bastioni (classe 1957). Il fuoriclasse di Boscorotondo di Passerano fermo dalle finali nazionali di serie C open col Rilate sta cercando con la consueta professionalità e classe di ritrovare il ritmo gara il più presto possibile.
L’assenza forzata di Edo Biletta ha inciso profondamente sui rodati meccanismi del team di Penna ed anche il volenteroso Fracchia non è riuscito ad aggredire come al solito costretto spesso alla difensiva, eloquenti i 2 soli giochi conquistati al ricaccio. A far riflettere non è la sconfitta la sconfitta di per se ma il magro bottino di 8 giochi. Il Montechiaro ha tenuto sempre in mano la partita scappando subito 5-1 anche grazie ad una miglior gestione dei 40 pari, superlativo il grande ex Matteo Caggiano smentendo il luogo comune che vivesse di luce riflessa con in più Davide Tirone a sciorinare una prestazione di qualità assoluta per queste latitudini, in mezzo un Piero Redoglia rigenerato, al cordino coach Morrone soddisfatto di Cestari e La Pia.
Il rilancio del muro sta avvenendo per merito delle società. Il ritorno di Montechiaro ha riportato un’energia ed una consapevolezza nuova. Il paese è accorso in massa compresi don Paolo ed il sindaco Luzi, alcuni addirittura facendo l’intero tragitto a piedi in una sorta di ex voto preventivo.
Altro fatto saliente la svolta dei giovani a Vignale che ha riacceso a molti il fuoco della passione.
Grande spettacolo ed il quotato Tonco domato 19-12. Parte bene il team di Artuffo girando 4-2 poi i padroni di casa carburano e vanno 7-4, per salvare il salvabile entra Luca Stella il cui infortunio si è rivelato meno grave del previsto ed Oscar Gavello scala terzino con Max Stella. L’inerzia della gara non cambia (8-4, 10-5, 12-6) con Riccardo Molino a far la voce grossa in mezzo al campo.
Come dice il saggio Cerot batti forte e pedala e così ha fatto Guglielmo Ulla dando grande ritmo e deliziando il pubblico con recuperi di alta scuola ben sorretto da un intrapredente Marco Diliberto. Han quasi fatto tutto loro i ragazzi di Gigi Cotti, i punti ed i fisiologici errori contro un Tonco apprezzabile ma eccessivamente remissivo.
Altro progetto giovane a sorridere con la prima vittoria del Castell’Alfero a cui i tonchesi Maurizio Marletto ed Emanuele Guolo han fatto mettere le ali. Attorno loro l’esperienza di Sappa, Cussotto ed al cordino Matteo Barbano e nel finale il presidente Gianluca Dresda. Respinto con perdite e ridimensionato il Rocca apparso poca cosa fuori casa. Alferesi avanti 11-4 per poi chiudere 19-11. Dal naufragio collettivo del team di Pierino Alciati si salva solo Gerbi.
Vince il Moncalvo la sfida col Calliano 19-13, aspettando per convincere tempi migliori. Si sapeva delle difficoltà insite in questa gara sia per la storica rivalità e sia per il periodo di inizio stagione con le squadre ancora alla ricerca della giusta amalgama. Padroni di casa partono bene (5-1) per poi soffrire terribilmente la verve di Stracuzzi e soci nella parte centrale (10 pari) fino a trovare il cambio passo nella fase saliente.
In B l’attesa maggiore era per la sfida di Portacomaro vinta da un brillante Montemagno. Nel Torrione in evidenza il mezzovolo Peppone Diliberto mentre non hanno giocato nei loro standard i fondocampisti Borgo e Montersino. Prevedibile vittoria interna del Vignale il Mongetto di Roberto Braghero sul Piea mentre il San Maurizio trainato da Franco Balliano passa in quel di Rocca conquistando i primi punti.
In C umori opposti per le moncalvesi, la squadra di Falcon ha appreso a proprie spese su come si gioca a campo libero dal Chiusano dei vari Dellavalle e Fracchia jr mentre il Rocco si ritrova capolista solitaria in virtù della vittoria su di un Montaldo Bormida in costante crescita. Pino Olivieri in non perfette condizioni sul 1-4 getta la spugna lasciando l’incombenza ad un Massimo Orsogna in giornata di grazia. Vince in volata il Grazzano di Omar Nosenzo sulla piazza di Montemagno. Il Cinaglio sconfitto a Vignale mentre l'Alegra sul campo d'adozione paga dazio ai locali del Torrione.
Serie A Castell'Alfero-Rocca 19-11, Vignale trattoria DOC-Tonco 19-12, Grazzano-Montechiaro 8-19, Moncalvo-Calliano 19-13
Classifica. Montechiaro 6; Rocca, Grazzano , Vignale trattoria DOC, Moncalvo 4; Castell'Alfero 2; Tonco e Calliano 0
Serie B: Il Torrione-Montemagno 9-19, Vignale il Mongetto-Piea 19-8, Rocca d'Arazzo-San Maurizio 16-19
Classifica: Montemagno 6, il Torrione e Vignale il Mongetto 4; San Maurizio 2; Ovada Paolo Campora, Rocca d'Arazzo 1, Piea 0
Serie C Vignale dell'Angelo-Cinaglio 16-7, Chiusano-Moncalvo 16-5, Montemagno-Grazzano 14-16, Moncalvo Rocco-Montaldo Bormida 16-8, Alegra Settime-Il Torrione 12-16
Classifica: Moncalvo Rocco 6; Cinaglio, Chiusano, il Torrione, Grazzano 4; Vignale dell'Angelo 3; Alegra Settime, Moncalvo 2; Montemagno 1; Montaldo Bormida 0