Che la partecipazione al campionato di serie A di tamburello a muro non sarebbe stata cosa facile per la formazione dell’Ovada in Sport lo si sapeva dall’inizio ed i risultati del campo ne sono diventati una conferma.
Nelle due gare disputate la compagine ovadese ha collezionato altrettante sconfitte. La prima in quel di Grazzano Badoglio dove, di fronte alla formazione che nelle ultime quattro stagioni ha vinto lo Scudetto, l’Ovada in Sport si è arresa facilmente, la seconda nell’esordio casalingo contro il Moncalvo nel quale ha collezionato 14 giochi.
“La nostra è una squadra inesperta - afferma il Direttore Tecnico Gianmarco Barisione - formata dai giocatori che nella passata stagione avevano conquistato lo Scudetto nella serie B con l’innesto di Cristian Boccaccio e Marco Frascara provenienti dal Grillano di serie C a libero. Quello dell’inesperienza è uno scotto che si paga quasi sempre a tutti i livelli. In particolare nella gara casalinga che ci ha visti impegnati contro il Moncalvo possiamo quasi dire che più che vincere loro abbiamo perso noi. Infatti dopo un avvio in salita ci siamo ripresi e abbiamo dimostrato di poter ottenere un risultato favorevole, ma ad un certo punto si è spenta la lampadina e la partita non ha avuto più storia”.
Almeno l’aspetto positivo lo si potrebbe vedere sull’ovadesità dei giocatori?
“Senza dubbio. L’intera rosa della squadra è composta da atleti locali.
Questa è stata una scelta voluta dalla società che ha inteso premiare i protagonisti dello Scudetto consentendo loro di giocare nella massima serie.
“Avremmo potuto guardare nell’astigiano - afferma la Vicepresidente Vanda Vignolo - e qualche giocatore sarebbe anche stato disponibile ad accasarsi in Ovada, ma ciò avrebbe comportato sacrificare nostri atleti alla panchina senza contare che sarebbero stati necessari anche investimenti economici che, seppur limitati, per la nostra società sarebbero stati significativi. Desidero, infatti, ricordare che la nostra società non ha alcuno sponsor e vive solo del volontariato e delle sottoscrizioni dei dirigenti”.
Al tecnico Barisione chiediamo come valuta, nel complesso, il campionato?
“Sino ad ora sono state disputate solo tre giornate, peraltro con risultati contrastanti. Certo gli infortuni capitati a Monzeglio del Moncalvo e Basso del Grazzano hanno condizionato non poco il percorso delle due squadre che alla vigilia, con ragione, erano considerate le più forti. Molto positivamente valuto il cammino compiuto fino ad ora dal Rilate Montechiaro, una formazione composta da ultraquarantenni ma di ottimo valore. E proprio la formazione presieduta da Beppe Bonanate sarà la nostra prossima avversaria, per noi, quindi, una trasferta pressoché proibitiva. Dovremo attendere le prossime gare nelle quali affronteremo compagini più alla nostra portata. Sarà in quelle occasioni che occorrerà tirare fuori il nostro meglio per dare un senso ad un torneo che, diversamente, rischierebbe di portarci pochissime soddisfazioni”.
Oltre alla formazione maggiore l’Ovada in Sport ne schiera un’altra nel campionato di serie C, con quali propositi?
“In questo caso - conclude Barisione - ritengo che abbiamo tutte le carte in regola per aspirare ai play off e, perché no, lottare alla pari con le più forti compagini del torneo. L’esordio casalingo contro il Moncalvo Fred è stato positivo, ora abbiamo l’obbligo di ripeterci contro il Montaldo Bormida nel derby casalingo in programma sabato con inizio alle ore 16,30”.
Nelle foto il Tecnico Gianmarco Barisione ed alcuni dirigenti, il Presidente Roberto Corbo e la Vicepresidente Vanda Vignolo
