Stefano Panzini, andata e ritorno

Il profilo di Stefano Panzini, Premio L'Alegra Il Tambass per la combattività, 7a edizione in memoria del Dott. Prof. Secondo Grassi e Piero Musso

Giocatore di talento e gran classe ha colto buone affermazioni tra i bastioni riuscendo dopo un precoce ritiro a ritornare ad alti livelli

STEFANO PANZINI, nato ad Asti il 10/10/1971, originario di Montechiaro, di professione panettiere. Apprende l'arte del tamburello dal padre Giovanni, mediocre giocatore del Montechiaro nella prima era del Torneo del Monferrato e successivamente ottimo maestro di tante generazioni di giocatori del luogo.

Stefano inizia la carriera giovanissimo nel Montechiaro, serie D 1986. Sale di categoria l'anno successivo, per poi laurearsi campione provinciale di serie C nel 1988, giocando in un quintetto formato esclusivamente da giocatori under 18 (Panzini, Redoglia, Mussa, Vercelli, Rolla).

Nel 1989 il Montechiaro, salito in serie B, rinforza l'organico con l'ingaggio di Giorgio Cavagna e del campionissimo locale Beppe Bonanate, domina il girone eliminatorio ed alle finali nazionali si qualifica al secondo posto nei play off Nazionali di SERIE B battendo il Botti Capriano e QUALIFICANDOSI PER LA SERIE A.

Ancora nel 1989 il Montechiaro Gloria conquista il TITOLO NAZIONALE JUNIORES battendo in finale il Mezzolombardo di Franco Zeni che vincerà l’ anno successivo. Nel Montechiaro Gloria esordisce il terzino tredicenne Alessio Monzeglio! Poi la società Montechiaro Gloria da sola non possedeva le risorse umane ed economiche per allestire una squadra in serie A e il paese di Montechiaro sosteneva già la squadra a Muro. Purtroppo non ci furono alternative e al Montechiaro Gloria non rimase che ritirarsi dalle competizioni.

I giovani del Montechiaro l'anno successivo, senza Bonanate, si classificano secondi nel girone piemontese di serie B.

Nel 1991 passa al Torneo a muro, sempre con il Montechiaro, classificandosi quinto. Nei successivi due campionati i montechiaresi capitanati da Beppe Tirone vincono per due volte la regular season ma in entrambi i casi si arrendono in finale al Vignale di Medesani. Il giovane Panzini in quelle stagioni si dimostra un ottimo fondocampista, calcolatore e molto calmo, e sul campo casalingo fa perdere praticamente tutti i big dell'epoca, in molti lo indicano come uno dei futuri leader della specialità insieme a Fulvio Natta e Alessio Monzeglio. Nel 1994 però il torneo a muro si sfalda e la squadra del Montechiaro disputa la serie B Piemonte.  Lascia i biancoblu nel 1995, passando al Castellero in serie B, poi due anni al Camerasti, uno in serie A2 ed uno in serie B.

Ritorna al muro nel 1998 con la maglia del Castell'Alfero, dove ritrova i compaesani Redoglia e Vercelli, che insieme a Fulvio Natta e Antonio Surian stravincono il campionato. Nel 1999 lo squadrone viene confermato ma una seconda crisi del muro dirotta gli alferesi nel girone astigiano di serie C. Nel 2000 passa al Montemagno, dove vince per la seconda volta il Torneo a muro insieme a Nobile, Giolo, Roasio e Ivano Monzeglio, il tutto sotto la guida di Vanni Pesato che in quella stagione riesce a far rendere al massimo il suo uomo squadra, i biancorossi confermano in blocco la squadra per il torneo 2001 dove partono con i favori del pronostico ma in semifinale vengono eliminati dal Grazzano di Fulvio Natta.

Nel 2002 passa al Grana, raggiunge la finale dove però si infortuna a gara in corso, lasciando via libera al Vignale. Sempre con i granesi si classifica terzo nel 2003. Dopo nove stagioni nel 2004 ritorna al Montechiaro, raggiunge la finale e viene sconfitto dai "cugini" del Montechiaro Grandi Sport 19-17. Nel 2005 viene scelto come uomo squadra dal Tonco, tornato in serie A muro dopo vent'anni di assenza. Sulle ali dell'entusiasmo locale e con l'aiuto del fedele mezzovolo Piero Redoglia, Panzini centra ancora la finalissima, ma viene sconfitto dal Castell'Alfero di Cerot Marello e Medesani.

Ritorna al Grana nel 2006 ed improvvisamente a fine campionato annuncia il suo ritiro.

Dopo due anni riprende l'attività in maniera saltuaria, giocando qualche partita nel Montechiaro serie B 2008 e nel Vignale Torneo a muro 2009. Si prende altri due anni di pausa prima di un ritorno part-time nel Faenza, Torneo a muro 2012, dove disputa solo le partite in terra piemontese della simpatica banda di Luciano Trerè.

Ritorna a tempo pieno nel 2013 , con la maglia del Portacomaro di Franco Capusso, e disputa un ottima stagione smentendo chi lo dava per finito e raggiungendo la finale, persa poi contro il Grazzano. Nel 2014 passa al Moncalvo, la squadra aleramica parte tra le favorite ma alcune incomprensioni tecniche ne fanno un fuoco di paglia. Nel 2015 ritorna a Montechiaro a fianco del nipote Manuele Tirico dove si classifica quarto  Nel 2016 sarà ancora uno dei protagonisti del Torneo del Monferrato con la maglia del Rilate.

STEFANO PANZINI : 1 stagione in serie A2 , 6 in serie B , 16 nel Torneo a muro , 3 in serie C , 1 in serie D

2 volte vincitore del Torneo a Muro ( 1998, 2000 ), 6 volte secondo classificato ( 1992, 1993, 2002, 2004, 2005, 2013 ). Campione italiano Juniores nel 1989.

Foto Vittorio Ubertone e Paolo Monaca 

 

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