Presentazione Montechiaro 2015

MONTECHIARO VUOL RESTARE TRA LE GRANDI

Nella riuscitissima cena di primavera a cura della Pro loco nel capiente salone del cinema comunale, naturalmente premiata da un'ampia partecipazione della comunità locale, ideale occasione per presentare la squadra che difenderà i colori del paese nel torneo a muro al via sabato. Bandita la curiosità essendo da tempo nota la rosa composta da giocatori storici del paese quindi persone con cui si condivide la quotidianità e che sul piano sportivo non nascondono segreti avendo gli appassionati seguito con affetto le varie carriere anche lontano da Montechiaro prima che i tempi fossero maturi di un ritorno in grande stile. Il campanilismo è l'ingrediente essenziale del successo del Torneo a muro del Monferrato ed anche altre paesi come Grazzano e Tonco confermano questa ottica. Qualunque regolamento sensato non dovrebbe mai vietare di poter giocare in difesa del proprio paese.

Saggiamente il presidente della Pro loco Gianluca Marcanzin che tra le tante cose si occupa anche della squadra di tamburello ha ringraziato gli artefici della grande stagione 2014 con un rientro da grandi protagonisti coronato dalla conquista del Supercoppa dopo aver conteso il titolo nella finale di Vignale al Grazzano. Questo 10 anni dopo l'indimenticabile finale derby tra 2 formazioni montechiaresi con il team di Grandi ad avere la meglio su quello di Luzi. Dei protagonisti della scorsa annata sono migrati in massa a Castell'Alfero Davide Tirone, Matteo Caggiano, Luca Perotti, Nicolò Dettori, l'allenatore Andrea Morrone ed il dirigente Enrico Perotti. 

Uno dei campioni più celebrati, Davide Tirone voleva assolutamente esserci nella ripartenza del tambass per il grande legame affettivo di giocare nella piazza intitolata al padre, l'indimenticabile Beppe. Ha disputato una grande stagione ed adesso è come rendesse il favore all'affiatato compagno di reparto Matteo Caggiano. Da maghi del brivido la prima partita sarà proprio Castell'Alfero - Montechiaro, sabato alle 15,30 alla Bombonera.

Confermati invece il mezzovolo Piero Redoglia, i terzini Fausto Vercelli, Daniele Cestari ed Erik La Pia. Montechiaro dispone di un grande bacino di giocatori che non è stato un problema rimpiazzarli. Da Moncalvo dove hanno centrato la semifinale (stoppati dal Montechiaro) la suggestiva coppia di fondocampo zio - nipote Stefano Panzini e Manuele Tirico mentre Luca Parena arriva dal libero dopo una lunga militanza nel Rilate, società sempre di Montechiaro. 

Stefano Panzini è stato uno dei giocatori più acclamati tra i bastioni e adesso sta vivendo una seconda giovinezza, Manuele Tirico è da qualche stagione tra i giocatori di prima fascia in cerca della consacrazione definitiva, Piero Redoglia arriva da due finali consecutive dopo i successi di Tonco e se il fisico regge ha pochi rivali in mezzo. Percorso simile per Fausto Vercelli terzino fondocampista sempre in grandi club. Daniele Cestari ha esperienza e carattere da vendere mentre Luca Parena dopo i successi giovanili è arrivato fino a militare in serie B open ed  ora si rimette in gioco tra i bastioni.

Alla società ed al paese sono giunti i complimenti delle autorità Mimmo Basso, Roberto Gino ed Alessandra De Vincenzi mentre il giovane don Paolo spesso al seguito della squadra è rimasto positivamente impresso della passione e del coinvolgimento verso questo sport. Per par condicio è questa volta Beppe Bonanate, vanto sportivo del luogo, ad intervenire come presidente ospite dell'altra società operante in paese. Si tratta del Rilate che riporta una squadra a libero in serie B nazionale (oltre a continuare con la serie C) ed organizza tra le altre cose a giugno il grande evento giovanile Rilate giovane. Il tutto a conferma di un paese tamburellisticamente unito.

E' stato proprio il Rilate dopo gli anni dell'abbandono con la serie B e l'interserie (sic!) a favorire il grande ritorno tra i bastioni, adesso come visto rimasto in ottime mani. Il rammarico del passato prossimo per grandi risorse e personaggi accantonati ora finalmente tornati in auge come Paolo Quilico a coadiuvare Renzo Parena alla guida tecnica. La società presieduta da Gianluca Marcanzin con vice Piero Parena ed i dirigenti Enrico Bergoglio ed Ugo Mensio.

Sulle maglie il logo della Fiera nazionale del tartufo bianco, Ricovar Bioenergie, Sweet Bar più tanti altri presenti nel calendario tascabile.

Compagine stranamente snobbata o sottovalutata nei pronostici degli opinionisti anche se vederla in semifinale sarebbe tutto meno che una sorpresa.

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