Dal tamburello al parapendio inseguendo l'iride

Marco Diliberto nella celebre foto di Sergio Miglietta con lo speaker Giulio Ferrandi
Il portacomarese Marco Diliberto al Mondiale di parapendio nella zona di Udine
Ha lottato per anni sui campi del tambàss ma da due lustri ha messo le "ali" ed ora con l'Italia sogna il podio iridato nel parapendio acrobatico. E' Marco Diliberto, 38 anni di Portacomaro, che veste d'Azzurro volteggiando nel cielo sopra il Lago dei Tre Comuni a Cavazzo (Udine). Un suggestivo e naturale campo di gara che, fino a domenica, fa da cornice al 3° FAI World Paragliding Aerobatic Championship, competizione che assegnerà il titolo mondiale sia nel singolo che a squadre. E tra i quattro alfieri della Nazionale italiana c'è proprio l'astigiano Diliberto unitamente al trentino Nico Calliari, Marco Papa di Rieti ed il veronese Fiorenzo Graziano. Con quest'ultimo Marco Diliberto gareggia pure nella competizione synchro. Per tutti i quasi cinquanta concorrenti in rappresentanza di dieci Paesi (Austria, Colombia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Olanda, Spagna, Svizzera ed Uruguay) il decollo avviene sui 1200 metri del Monte San Simeone. Un lancio e poi le evoluzioni guidando il paracadute fino all'atterraggio sull'acqua.
«Esserci è per me è già una vittoria. Il coronamento di una passione nata con il primo lancio avvenuto nel 2010 ed andata via via crescendo ed affinandosi.
Poter rappresentare la Nazione è di per sé gratificante, spinge a dare il massimo» commenta il "collinare" Diliberto.
L'astigiano assieme a Graziano nel synchro ha finora collezionato un quinto e sesto posto, specialità in cui i due "Icaro" debbono effettuare evoluzioni e coreografie in modo parallelo e sincronizzato. «Sono consapevole che vi sono altre formazioni più preparate e forti ma dopo qualche timore ad ogni lancio si prova sempre a fare meglio.
Attualmente nella classifica a squadre siamo al quarto posto che difendiamo sognando magari di volare sul podio, ma non sarà affatto facile» conclude il portacomarese. Diliberto è anche reduce dalla Red Bull X-Alps ovvero la gara endurance (escursione e volo) più estrema che parte da Salisburgo (Austria) e giunge al Monte Bianco e ritorno. Nell'occasione Diliberto ha fatto squadra assieme a Graziano ed al pluricampione Nicola Donini, costretto poi al ritiro per problemi fisici. Invece dopo il mondiale di parapendio acrobatico in Friuli l'astigiano sarà impegnato ancora con il team Azzurro in una trasferta in Albania.
Ma prima Marco Diliberto farà prima rientro a Portacomaro proseguendo gli allenamenti che in terra piemontese svolge facendo base sul Monte Cavallaria, nella torinese Brosso, ma è spesso di casa anche sulle acque del Lago di Garda a Malcesine (Verona).

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.