Il memorial Pesato manda in campo i big del Muro e dell'Open

Il fondocampista Manuel Beltrami.

Sabato a Montemagno si gioca la terza edizione. Si sfidano i team dei pluriscudettati Beltrami e Fracchia.

Il Memorial Vanni Pesato perde un asso dell'open per guadagnare il campionissimo del muro. Così in campo ci saranno due dei giocatori più scudettati del tamburello moderno nel confronto tra Rappresentativa del Monferrato e il Montemagno 2020. Con il passaggio di testimone tra Davide Gozzelino e Vittorio Fracchia sono stato definiti i due quintetti che sabato sulla piazza di Montemagno (inizio alle 15, ingresso libero) si contenderanno il successo nella terza edizione della competizione che ricorda l'imprenditore e grande appassionato di sport nonché tecnico e dirigente del tambass. Vanni Pesato sognava di riempire le piazze dell'amato Monferrato unendo proprio le specialità di muro e libero. Il futuro gli ha dato ragione coi bastioni che hanno richiamato i big del libero e l'appuntamento che porta il suo nome vuole regalare un'ultima sfida a chiudere l'intensa annata sferistica. Sull'asfalto di piazza Umberto I si fronteggeranno alcuni campioni che affronteranno la formazione del Montemagno targata 2020. Nella rappresentativa del Monferrato ci saranno così Manuel Beltrami e Vittorio Fracchia, i pluriscudettati di open e muro, accanto a Christian Dacasto mentre al cordino Andrea Andrin (tornato campione con Fracchia nel Grazzano) ed il giovane grazzanese Mirko Monzeglio (ultimo anno a Calliano e prossimo a Vignale). Il Montemagno che il patron Giulio Griffi ed il presidente Paolo Monaca hanno disegnato per la nuova stagione ha come perno centrale Riccardo Molino, mentre alle sue spalle ci sarà il debutto con la maglia del proprio paese di Elia Volpe (dal Vignale) e di Luca Lorenzin. In prima linea il capitano Massimo Savio con Matteo Bertone. «I nomi penso bastino da soli quale invito agli appassionati per affollare sabato la piazza. Obiettivo del memorial intitolato a mio padre è diventare un appuntamento calendarizzato a fine stagione. Una sorta di Supercoppa del tamburello universale da giocarsi ovviamente in Monferrato" rimarca Vittorio Pesato, erede di Vanni e promotore della competizione col supporto della società del Montemagno e patronicio della Federtamburello. Tamburello a muro che in questo finale di stagione dà spazio all'attività giovanile nella fase regionale a cui seguiranno le finali nazionali del 5 e 6 ottobre in Trentino.
Nel torneo under 12 già certi della qualificazione Chiusano, Montechiaro e Monale; nell'under 14 maschile col Gabiano promosso resta da decidere chi lo sarà anche tra Castell'Alfero e Montechiaro. Nell'under 16 promozione in tasca per Cinaglio e Il Torrione Portacomaro mentre nell'under 18 tutto dipenderà dall'ultima gara del triangolare tra Tigliole, Piea e Vignale. 

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