Sotto i bastioni torna in campo la querelle del sistema punteggi

Nel tambass a far da collante tra le sfide, le ultime della stagione 2019, restano le riflessioni legate alla «questione punteggi». Una serie di interventi scaturiti dalla presa di posizione di Giulio Griffi, patron del Montemagno, che l'ultima provocazione aveva lanciato l'indomani della sconfitta della sua squadra nella Supercoppa contro il Grazzano. «Ho una squadra che per due anni ha sfiorato solo le vittorie eppure è obbligata a disfarsi, a perdere giocatori più ancora di quella che vince?» l'interrogativo con cui il dirigente aveva chiuso l'estate. Ma ad intervenire ora è Bruno Bonanate, padre del campione Beppe e fino alla passata stagione sulla panchina del Calliano nonché dirigente a Montechiaro nelle file dela società Rilate. Bonanate Senior precisa: «il sistema dei punteggi, nato per livellare un campionato in cui mancavano giocatori e le società partecipanti erano tante, si è rilevato inadeguato. Inoltre ha favorito il crearsi di situazioni paradossali: atleti che non venivano schierati per evitare di alzare troppo il loro punteggio. Altri che se lo vedevano ridotto pur giocando un solo 15». Da Bruno Bonanate l'appello che già il mese scorso era stato lanciato da Davide Tirone, asso e giocatore del Montechiaro, ovvero "convocare urgentemente una riunione tra tutti i presidenti, direttori sportivi e capitani delle squadre con la commissione organizzatrice al fine di procedere ad una revisione del sistema dei punteggi finalizzata a favorire uno sviluppo sostenibile del massimo campionato a muro». Da Montechiaro anche un ulteriore suggerimento sempre a firma di Bonanate: «nella stessa riunione si dovrebbe valutare la modifica della formula play off. La vincente della fase regolare dovrebbe poter scegliere la squadra da affrontare tra quelle qualificate, e non giocare, automaticamente, con la quarta classificata. Questa impostazione eviterebbe ogni sospetto di combine».
Serie C
Il tamburello a muro giocato, nel frattempo, ha assegnato il titolo regionale della serie C con la vittoria di Casa Paletti nella finale disputata sabato al «Cesare Porro» di Vignale contro il Montechiaro (16-8). La squadra tonchese ora si prepara alla trasferta a Firenze dove darà vita al triangolare che mette in palio lo scudetto di categoria. Casa Paletti che come accaduto nella recente finale si affiderà ad una squadra che riporta in campo Piero Redoglia, dopo la sua prima stagione vissuta da tecnico nella squadra di serie A. Con lui il giovane Jasa Mohan che si era già ben comportato nella prima squadra ed ancora Daniele Moisio, Marco Gino ed il vice sindaco Alessandro Accomazzo. Senza dimenticare il resto della rosa con una riserva d'eccezione come il mancino Massimo Accossano oltre a Andrea Serraiocco, Pino Olivieri e Franco Bonello