Fracchia e compagni hanno battuto 16-10 i rivali del Vignale suggellando una stagione trionfale
Grazzano firma la doppietta tricolore del tamburello a muro levando al cielo la Coppa Italia. Dopo lo scudetto numero tredici (settimo nelle ultime otto edizioni), ieri pomeriggio, sull'asfalto del «Beretta» di Tonco la squadra aleramica ha riconquistato la Coccarda scucendola direttamente dalle maglie del Vignale (16-10) dopo 125 minuti di scambi. Era infatti la compagine alessandrina a detenere il trofeo che torna ora nella bacheca della società astigiana del presidente Alessandro Redoglia a distanza di tre anni, con ultima vittoria proprio brindata sullo sferisterio di Tonco nel 2016. Allora tra i rivali c'era il tonchese Maurizio Marletto ieri (e da due anni) punto di forza degli aleramici a fianco del sempre trascinante Vittorio Fracchia che si è dilettato in tutti i ruoli (battitore compreso) ed in alcuni frangenti unico rivale ai colpi del Vignale. Bene anche il resto della quadretta (in Coppa questo lo schieramento, con zona neutra di cinque metri e partite ai sedici games). Da parte di coach Fabiano Penna fiducia a Marco Veiluva oltre a Federico Arrobio premiato con la fascia di capitano. La risposta monferrina in Elia Volpe, suo il primo "15" del match e molto positivo in avvio, colpi pesanti di Luca Tibaldero e rima linea con Andrea Carretto ed Emanuele La Rosa. Vignale che ha retto bene per la prima ora, poi un calo fisico che ha inevitabilmente favorito l'allungo del Grazzano. Davanti a circa 200 spettatori tabellone sempre in equilibrio. Trampolino netto in apertura del Vignale alla battuta (3-0) che gira avanti anche il successivo (4-2) ma al terzo si trova inseguitore (5-4). Perfetta parità sul 6-6, con ancora rimando alleato del Grazzano sull'8-7. La svolta avviene al successivo cambio: 8 pari e 40 pari (saranno sette in tutto) è favorevole a Fracchia e soci che ne incassano subito altri quattro (13-8). Uno-due della squadra della presidentessa Annalisa Arzani che però qui si arresta raccogliendo solo cinque "15" nei successivi tre games. Ancora una volta fatale «Beretta» per il Vignale che sullo stesso muro era già uscito sconfitto nella finale di Coppa dell'edizione 2017.
L'albo d'oro della Coppa nelle ultime stagioni ha cambiato più volte paese. Infatti sono stati sei i nomi dei vincitori delle ultime undici stagioni. Nel 2007 e 2008 doppietta del Tonco (vincitore anche in campionato), nel 2009 toccò al Moncalvo, nel 2010 il ritorno al successo del Grana, Portacomaro trionfò nel 2011 mentre il Grazzano si imposte nel 2012, l'anno dopo riecco Tonco ad interrompere l'egemonia del Grazzano autore poi di una tripletta (dal 2014 al 2016). Moncalvo vinse nel suo anno magico 2017 poi un anno fa il Vignale nell'ultima edizione vissuta da padrone di casa al «Cesare Porro». Tuttavia la stagione dei bastioni non si è ancora esaurita: sulla piazza-sferisterio di Montechiaro d'Asti, domenica 15 settembre, verrà assegnata la Supercoppa tra Grazzano e Montemagno.