Montemagno e Casa Paletti cercano il pass per la finale

Guglielmo Ulla il fondocampista di Casa Paletti

Oggi la sfida di ritorno che si preannuncia combattuta. L'ipotesi pareggio.

A Montechiaro oggi si recupera la semifinale col Grazzano, rinviata ieri per maltempo

Sarà decisiva la sfida tra Montemagno e Casa Paletti per conoscere chi tra i due approderà alla finale scudetto della serie A di tamburello a muro? Oggi sull'asfalto di piazza Umberto I il match di ritorno tra i due quintetti, a distanza di otto giorni da gara uno al «Beretta» che ha premiato proprio il Montemagno. Si giocherà in contemporanea a Montechiaro la gara due della semifinale con Grazzano alle 16, rinviata ieri per maltempo. La squadra diretta da Andrea Costanzo dopo aver infilato due ravvicinate affermazioni consecutive nello sferisterio tonchese, prima di allora mai violato, vorrebbe riuscirci anche una volta davanti al pubblico di casa. Un successo decisivo. Infatti l'unico precedente nel match d'andata della fase regolare era stato proprio favorevole a Casa Paletti. Incontri mai scontati ed, anzi, sempre combattuti con mai meno di 34 giochi sommati nel tabellone. Difficile ipotizzare che oggi accada diversamente.

Il Montemagno conta di apprezzare nuovamente il miglior Alberto Botteon ben supportato da Emanuele Stracuzzi finora a perfetto agio nei panni di cinico "ex", invece in mezzo è probabile che venga subito schierato Matteo Bertone, in sostituzione del titolare Riccardo Molino uscito dolorante all'andata. Fascia di capitano sul braccio del terzino montemagnese Massimo Savio. «La festa per il successo dell'andata è durata giusto il tempo di una sera - precisa il battitore Stracuzzi - poi una settimana di preparazione consci che gli avversari possono essere parimenti pericolosi sulla nostra piazza». Nel gruppo di patron Giulio Griffi nesusno fa affidamento sul vantaggio che basteranno 18 games per staccare il pass della finale «nel tamburello pareggiare è un'eventualità che capita di rado, anche se la nostra stagione era iniziata proprio con un 18-18 a Calliano. Che il pari possa segnare anche la possibile ultima gara?». A Tonco dopo la paella ribattezzata «della rivincita», che si era consumata in piazza subito dopo gara uno ricompattando gruppo e tifosi, si cerca l'impresa consci che in caso di vittoria spetterà proprio a Casa Paletti decidere il campo neutro sede dell'eventuale spareggio. Con unica certezza che sarà un fondo in asfalto. Nelle fila ospiti nessuna novità tattica per il tecnico Piero Redoglia che affiderà il pacchetto arretrato ad Andrea Gerbi e Guglielmo Ulla con in mezzo Ivan Briola ed in prima linea Riccardo Jantet e Jasa Mohan. Massima concentrazione del gruppo sulla sfida da non perdere per non chiudere subito la volata scudetto, ma anche società impegnata dal punto di vista organizzativo nell'imminente Coppa Italia. 
Il gruppo del presidente Renzo Artuffo con l'addetto agli eventi col predecessore Piero Delcrè illustrerà l'evento venerdì 2 agosto, tra eventuali spareggi e alla vigilia della finalissima. Sulla piazza di Tonco sfileranno anche le due contendenti allo scudetto del tambass nel vernissage della Coppa Italia che prenderà il via la settimana seguente coinvolgendo sei delle nove concorrenti del massimo campionato con incontri sia serali che pomeridiani sul muro del «Beretta» dove domenica 11 agosto verrà assegnata la Coccarda tricolore. 

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