L'ITALIA FEMMINILE ANCORA CAMPIONE DEL MONDO. IL GRUPPO DEL SABBIONARA NON TRADISCE
FINALE FEMMINILE ITALIA - FRANCIA 13-10
ITALIA: Beatrice ZENI, Chiara ZENI (Ilaria GARAU, Germana BALDO), Rebecca LANZONI (Laura LORENZONI). D.t. Gianni DESSI', dir. acc. Andrea FIORINI
FRANCIA: Nagède CHARLES, Delphine GOUD, Anais LIRON (Marion CAZZANI). D.t. Patrice CHARLES
(1-2, 2-4, 3-6, 5-7, 7-8, 10-8, 12-9, 13-10)
9 40 pari: Francia 6. Italia 3
Suona l'inno di Mameli per la grande festa del trionfo della nazionale femminile di tamburello brava a raddrizzare una partita iniziata male e poi finita in gloria quando il gruppo del Sabbionara ha carburato.
L'inizio è stato in sordina con una formazione molto giovane con Beatrice Zeni, le sorella Chiara e Rebecca Lanzoni. Quest'ultime sentono l'emozione dell'esordio in una gara così delicata anche se è stato tutto il trio a non girare. La Francia ne approfitta girando 2-1 grazie ai due 40 pari in cui la stoccata della monalese non supera la mezzeria. Dentro Laura Lorenzoni ma la Francia con Charles, Goud e Liron continua a primeggiare. Sul 2-5 Gianni Dessì gioca la carta Ilaria Garau per Chiara Zeni, Sul 4-6 la portacolori dell'Aeden Santa Giusta lascia il posto a Germana Baldo che va corta nel 40 pari del 4-7. La Francia tenta l'azzardo inserendo l'esperienza di Marion Cazzani ma si cambia 5-7. Nel gioco successivo rientra Liron ed arriva nel massimo splendore 8-5.
Da qui la musica cambia con le azzurre a prendere in mano il pallino del gioco mentre le francesi riprovano a buttare dentro Cazzani ma arriva la parità a quota 8. Le francesi avanti 30-0 ma arriva provvidenziale il time out e Beatrice Zeni risolve il 40 pari. Visi più rilassati tra i tifosi in tribuna, ora è una grande Italia con cambi 10-8 e 12-9. Sul nono 40 pari sembrava fatta ma dopo la decisione arbitrale di assegnare il punto alle francesi c'è spazio ancora per loro di andare a doppia cifra. Nel gioco successivo arriva l'ennesimo trionfo delle azzurre su di un gruppo affiatato che sta preparando il futuro con l'innesto delle nuove leve.
A fine gara grande soddisfazione per la riconferma in chiave internazionale delle ragazze e l'elogio per feeling creatosi nella selezione.
La Francia dopo il clamoroso flop del terzo posto agli europei in casa a Montpellier ha dato chiari segnali di ripresa. Nel torneo ha impressionato la Catalogna che ha dato filo da torcere alle due finaliste. Buon quarto posto per la giovane Inghilterra. Tra le novità il Brasile, tra le conferme la Germania, di prospettiva la Spagna con una formazione molto giovane