FINALI ALTO MONFERRATO 1° CREMOLINO'S FRIENDS, 2° BASALUZZO ACOS, 3° OVADA
Il tanto atteso atto conclusivo del 2° campionato di tamburello indoor dell’Alto Monferrato regala una bella domenica pomeriggio di sport, passione ed amicizia a tutti i presenti: atleti, giovani e pubblico accorsi per vedere le finali del torneo sono tornati a casa soddisfatti dello spettacolo a cui hanno preso parte. Il programma prevedeva come piatto forte le due finali del torneo: il terzo e quarto posto tra Ovada e Parodi Team con in palio l’ultimo pass per la fase provinciale, e la finalissima tra Basaluzzo Acos e Cremolino’s Friends per decidere la regina dell’Alto Monferrato. Nel mezzo eventi di contorno altrettanto graditi e piacevoli ossia le partite giovanili sia tra squadre di neofiti, sia tra atleti delle categorie allievi e juniores. Per le partite tra scuole tamburello, belle sfide tra i padroni di casa dell’Ovada e il Basaluzzo, presentatosi al gran completo con addirittura due squadre; le sfide sono state all’insegna dell’amicizia e della sportività, tuttavia i giovani atleti in campo non hanno fatto venire meno agonismo ed impegno.
Di tutto questo ne ha giovato il pubblico: decine di persone sugli spalti del Geirino di Ovada hanno tifato ed incoraggiato i giovani atleti, i quali alla fine hanno giustamente guadagnato una medaglia ricordo dell’evento e una lauta merenda. Discorso analogo per la sfida tra gli atleti delle categorie giovanili: una selezione di alteti locali ha sfidato la squadra di Voltri, presentatasi in Piemonte desiderosa di ben figurare e dimostrare a tutti i progressi fatti. Il risultato finale ha sorriso agli alteti piemontesi, ma i ragazzi di Voltri non hanno demeritato tenendo conto anche di tutte le difficoltà logistiche ed organizzative che devono affrontare per poter allenarsi e giocare in una zona in cui il tamburello non è affatto diffuso.
Venendo alla cronaca sportiva, la finale di consolazione ha offerto uno spettacolo degno delle attese: Ovada e Parodi Team hanno dato vita ad una battaglia conclusasi solamente al tie-break, dopo un continuo alternarsi nel punteggio. L’inizio è all’insegna dell’equilibrio: le gemelle Chiara e Luana insieme a Bisio tengono il passo dell’Ovada di Macciò, Tassistro e Chiappino fino al 3-3. Nel quarto trampolino il primo break, con il trio di casa che allunga sul 6-3 nonostante il momento un po buio di Chiappino. Proprio di questo ne approfitta però il Parodi Team, che con un Bisio in gran spolvero rientra subito in partita sul 6-6. Per sbloccare la partita arriva il cambio tra Tassistro e Chiappino nell’Ovada: questo però non sortisce gli effetti desiderati e, con due trampolini ben giocati da parte delle gemelle Chiara e Luana, il Parodi Team pare piazzare l’allungo decisivo fino al 10-8. L’allungo prosegue nel trampolino successivo, e i Parodi si portano per primi a 12 concedendo solo il 9 gioco all’Ovada che appare ormai spacciata; risulta tuttavia decisivo l’ultimo cambio campo in cui Chiappino rientra bene in partita e Macciò sale in cattedra con buona difesa alternata ad attacchi vincenti. Chiara e Luana Parodi per contro calano vistosamente e il vantaggio di tre giochi viene vanificato senza che la partita venga conclusa: l’Ovada strappa cosi un insperato pareggio prolungando la partita fino al tiebreak. Nei “supplementari” il trio ovadese continua sulla scia positiva e allunga subito sul 5-1, mettendo una seria ipoteca sulla partita; l’ipoteca si concretizza dopo il cambio campo, dove la rimonta dei Parodi è solo accennata fino a conquistare 4 punti ma senza impedire la vittoria per 8-4 del tiebreak da parte dell’Ovada che oltre alla medaglia di bronzo acciuffa l’ultimo pass per la fase provinciale.
Tutt’altra storia invece per la finalissima tra Basaluzzo Acos e Cremolino’s Friends: la bella sfida vista nell’incontro di campionato è molto lontana e la partita purtroppo risulta senza storia e poco combattuta. Il Cremolino al gran completo di concede il lusso di tenere inizialmente a riposo capitan Frutti e Ferrando contro un Basaluzzo in cui Sant è fermo ai box per un problema al braccio destro. Questo per i vallemmini comporta un organico ridotto all’osso e senza cambi a disposizione, ma soprattutto una formazione con due alteti su tre fuori posizione. E così Garibaldi, Primo e Bevilacqua fanno ciò che possono contro lo strapotere di Marostica e Parodi, i due mancini di Cremolino che affossano letteralmente il Basaluzzo ben aiutati dal giovanissimo Oddone. Il primo gioco per i vallemmini arriva solo sul 8-1, ma questo dominio già pronosticato è ancor più aggravato dal fatto che i giovani basaluzzesi appaiono oltremodo impauriti e confusi.
I Friends possono permettersi quindi di mettere a riposo Marostica inserendo in campo tutti gli alteti in organico in varie posizioni: il risultato non risente affatto di tali cambi e i cremolinesi continuano a dominare lasciando per strada solo alcuni giochi di consolazione per il Basaluzzo Acos, che nel finale racimola altri 3 giochi uscendo letteralmente schiantato dalla finalissima col punteggio di 13-4. L’assenza di Sant pare abbia pesato più a livello psicologico che tecnico per il Basaluzzo, ma la sensazione è che con un Cremolino così anche col Basaluzzo al completo il risultato sarebbe stato meno severo ma mai ribaltato. Complimenti quindi a Frutti, Ferrando, Parodi, Marostica e Oddone i quali si confermano per il secondo anno padroni incontrastati del tamburello indoor nell’Alto Monferrato; piazza d’onore ai ragazzi del Basaluzzo Acos contenti comunque per il risultato sopra le attese di inizio anno. A fine giornata spazio alle premiazioni: nei premi a squadre più del primo e secondo posto spicca il cucchiaio di legno (di cioccolato) che in pieno stile rugbistico viene consegnato al Gollo Team ultimo classificato.
Novità della seconda edizione poi, ecco anche i premi personali per una decina di alteti tra tutti i partecipanti al torneo: alcuni consegnati d’ufficio, altri dopo votazione avvenuta tra i capitani delle squadre ed i membri del Comitato Provinciale. Premiati quindi il più anziano Marco Barisione (Gollo Team) il più giovane Luca Oddone (Cremolino’s Friends) e le tre quote rosa Ilaria Ratto (Cremolino Oddone), Chiara e Luana Parodi (Parodi Team); votati invece dai capitani il miglior giovane Notarangelo Simone (Basaluzzo Giemme), il miglior centrale Attilio Macciò (Ovada P.C.) e i due migliori laterali Fabio Ferrando e Parodi Danilo (entrambi Cremolino’s Friends).
Inizia ora la fase provinciale, dove le prime tre ovadesi disputeranno incontri di semifinale e finalissima insieme alla prima classificata del girone casalese: gli accoppiamenti prestabilitì erano tra la 1° casalese e la 2° ovadese per la prima semifinale, e la 1° e la 3° ovadese per la seconda semifinale. A metà febbraio quindi il Basaluzzo Acos è atteso dal Villanova Monferrina presso la Scuola Luparia di San Martino di Rosignano, mentre al Geirino ci sarà il remake della sfida tra Cremolino’s Friends e Ovada P.C. : le due vincenti avranno accesso alla fase regionale contro le astigiane, e la finalissima deciderà chi sarà la vincente che gareggerà per la serie B e chi la perdente che disputerà la regionale di serie C.