La Fulgur Tamburello Bagnacavallo comincia alla grande la stagione indoor bissando il successo della passata edizione e conquistando anche la Coppa Italia 2011 in quel di Rovereto.
C’era molta curiosità per questa manifestazione in quanto per la prima volta si sarebbe provato a titolo sperimentale il cosiddetto “Rally Point” della pallavolo, 3 set su 5 con la sola differenza che i parziali vengono chiusi a 21 e non 25 mentre l’eventuale quinto e decisivo set si sarebbe disputato sempre ai 15 punti.
I biancorossi non hanno avuto difficoltà ad adeguarsi a questo punteggio sconfiggendo nel match inaugurale i Campioni d’Italia in carica del Mezzolombardo con un secco 3-0. Dopo aver dominato i primi due set, chiusi a 13 ed 8, i romagnoli però hanno avuto un comprensibile rilassamento nella terza frazione e si sono trovati sotto 13-20, ma sono stati capaci di annullare ben 7 set point, aggrappandosi al servizio di Baldini e chiudendo poi il match 25-23.
Chi invece ha patito il nuovo punteggio è stata la pluridecorata formazione del Ragusa che ha ceduto in 3 combattutissimi set ai giovani trentini del Noarna, squadra sorpresa dell’ultimo campionato che farà parlare molto di sé in futuro.
Nel pomeriggio pertanto i romagnoli si sono trovati di fronte un Ragusa sostanzialmente all’ultima spiaggia, dopo essere sempre stati davanti nel punteggio però i biancorossi si sono bloccati sul 18-16 e non solo hanno perso il primo parziale 18-21 ma sono sprofondati anche 10-17 nel secondo.
Quando tutto sembrava perduto però ancora una volta è uscito l’orgoglio dei Campioni d’Europa in carica che sono riusciti ad impattare a quota 18 per poi spuntarla allo sprint 21-19.
Incredibile anche l’altalena nel terzo parziale: 6-2 Fulgur, 9-14, 16-14, 16-18, 18-18, 18-20 e 22-20 finale.
Il quarto parziale vede lo sprazzo d’orgoglio dei pluriscudettati siciliani che volano 16-8, rintuzzano il rientro romagnolo fino al 18-15 per chiudere 21-15.
Nel decisivo quinto set il Bagnacavallo vola 5-1, mantiene il vantaggio fino al 10-5 per poi subire l’ultimo disperato rientro del Ragusa sul 10-9, sprint finale per il 15-9 che estrometteva sostanzialmente dalla competizione uno dei favoriti della vigilia e lanciava la Fulgur alla decisiva sfida col Noarna che nel frattempo liquidava 3-0 il Mezzolombardo.
Il Bagnacavallo metteva in campo l’esperienza e faceva subito la voce grossa cambiando campo 11-3 e volando fino al 18-7. Il Noarna non ci stava, riusciva ad infilare 9 punti consecutivi, ma i biancorossi non si scomponevano portandosi a casa la frazione a 18.
Senza storia il secondo parziale, Fulgur sempre avanti, 11-6 al cambio campo e 21-12 finale.
Con le spalle al muro però i giovani trentini mettevano in campo tutto il loro entusiasmo e trascinati anche dal folto pubblico locale riuscivano a prendere coraggio portandosi subito 8-2 e gestendo il vantaggio fino al 21-15 finale.
A questo punto diventava decisivo il quarto set: allungare la partita al quinto dopo aver sprecato due set di vantaggio contro una formazione che stava visibilmente crescendo e prendendo fiducia sarebbe stato pericolosissimo per la Fulgur che riesce a portarsi subito in vantaggio 6-1, a cambiare campo 11-7 ed a gestire il match ancora sul 15-12.
Ma come si è imparato anche in campo femminile, col “Rally Point” non si può mai stare tranquilli, il Noarna impattava, operava il sorpasso ed il finale era veramente al cardiopalma e veniva deciso da due prodezze del solito Mercatali che sancivano il 21-18 e permettevano alla truppa di Baldini di alzare la Coppa per il secondo anno consecutivo.
Ecco i protagonisti dell’impresa: Baldini Luca, Baldini Roberto, Cornacchia Davide, Di Mauro Antonio, Fregnani Luca, Mercatali Mattia, Ranzi Fabio. Direttore Tecnico Baldini Giuseppe.