Cinaglio e Castellaro, le due grandi protagoniste dell'indoor maschile
Doppio trionfo del Castellaro contro un ottimo Cinaglio. I ragazzi di Bruno Ceron non sfigurano contro i campioni d'Italia, nel femminile altro successo del Nave San Rocco sul Mezzolombardo nel derby trentino
Nel fine settimana il tamburello indoor è stato protagonista con la Coppa Italia e la Super Coppa maschile, manifestazioni entrambe vinte dal Castellaro. Secondo posto per la giovane formazione piemontese del Cinaglio. Super Coppa protagonista anche nel femminile, con la finale tutta trentina Nave San Rocco – Mezzolombardo, terminata con il successo di Beatrice Zeni e compagne per 13-5. Castellaro e Nave San Rocco si confermano regine nell'indoor.
Palcoscenico delle gare il palazzetto dello sport di Guidizzolo per quanto riguarda il maschile, Rovereto per il femminile. Ad inaugurare la due giorni di tamburello, la Coppa Italia maschile, con il derby virgiliano Castellaro – Ceresara. Netto il successo dei campioni d'Italia che hanno lasciato un solo game agli avversari al termine di una gara dominata dall'inizio alla fine. Fabrizio Pezzini presidente del Ceresara commenta cosi la netta sconfitta della sua squadra. “Il divario fra noi e i nostri avversari è troppo netto. Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, ma contro i migliori giocatori in circolazione si può fare ben poco”.
Il Ceresara faceva il suo unico gioco sul 12-0. A seguire la sfida fra il Segno e l'astigiana Cinaglio, terminata con il ko dei trentini: 13-10 Il Segno ha fatto molta fatica all'inizio, esibendo un gioco poco ragionato. Il team trentino aveva un sussulto rimontando dal 12-6 al 12-10, ma alla fine la squadra astigiana riusciva a conquistare la vittoria. In finale gli astigiani andavano contro il Castellaro. La supremazia tecnica di Luca Festi e compagni anche in questa circostanza era netta come dimostrava il 13-6 finale. Dopo tre parziali di gara vinti dai mantovani per 2-1, si arrivava al 6-3. Seguiva un allungo del Castellaro sul 9-3. Troppo facile per i virgiliani gestire la gara e aggiudicarsi il trofeo. Le due squadre si sfidavano cosi anche domenica nella finale di super Coppa. Il Castellaro si ripeteva vincendo 13-7, ma i giovani atleti del Cinaglio uscivano dal campo a testa alta, non sfigurando assolutamente contro i più affermati rivali. A condannare Lorenzo Tonon e compagni i 40 pari, otto i totali, sei quelli persi dagli astigiani. Bruno Ceron direttore tecnico del Cinaglio commenta con soddisfazione. “Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Aver fatto soffrire giocatori cosi forti, per noi è una vittoria, visto che in campo avevamo anche ragazzi di sedici anni.” Astigiani avanti al primo cambio campo 2-1, seguiva la rimonta del Castellaro sul 4-2, 6-3, 9-3, 9-6, 12-6, fino al 13-7 finale. Nel Cinaglio in campo anche Luca Marchidan. Per ben figurare gli astigiani hanno avuto bisogno dell'esperienza del loro atleta più navigato ovvero Davide Ceron, ma i giovani del Cinaglio hanno tutte le carte in tavola per diventare grandi campioni. Lorenzo Tonon, Federico Pastrone e Umberto Pastrone sono da considerarsi un patrimonio del tamburello italiano.
Domenica a Rovereto la Super Coppa Femminile fra le campionesse d'Italia del Nave San Rocco e il Mezzolombardo. L'incontro ha visto il successo del Nave San Rocco per 13-5. Per la squadra di Renato Zeni si chiude un anno con il “triplete”: scudetto, Coppa Italia e Super Coppa. Sul 4-1 il Nave San Rocco perdeva due quaranta pari, rimettendo in partita le rivali che si avvicinavano sul 4-3, ma la supremazia delle campionesse d'Italia era netta.
Risultati Coppa Italia maschile: Castellaro – Ceresara 13-1, Cinaglio – Segno 13-10. Finale Castellaro – Cinaglio 13-6.
Super Coppa femminile Nave San Rocco – Mezzolombardo 13-5
