Ceresara campione allieve, Negarine nei giovanissimi superando il Mezzolombardo

Le finali nazionali giovanili indoor di tamburello a differenza di quanto era capitato nell’edizione precedente non sono state caratterizzate dal dominio delle squadre trentine e astigiane.

Le squadre trentine hanno conquistato il titolo nella categoria allievi maschili con il Noarna e con il Patone nei giovanissimi femminili. Le piemontesi si sono messe in evidenza con la Pieese, vittoriosa nella juniores maschile e Monalese nella femminile. Negli allievi femminili successo della Lombardia con la mantovana Ceresara che arriva davanti al Tuenno, nettamente superato nello scontro diretto, con lo score finale di tredici a uno. Le atlete del Tuenno, al Segno negli ultimi anni hanno comunque offerto un’ottima prestazione nella gara contro il Chiusano. Sorride anche il Veneto nei giovanissimi maschili, con il successo della veronese Negarine ai danni del Mezzolombardo che ha pagato a caro prezzo la sconfitta rimediata nella gara decisiva contro la veronese Negarine nei giovanissimi maschili. I trentini sono arrivati allo scontro diretto con una posizione di classifica migliore, ma contro la grinta dei veronesi non è bastato per conquistare il titolo. Altro secondo posto quello del Tuenno. Il direttore tecnico Maurizio Menapace commenta così l’andamento della gara decisiva, persa dalle sue atlete contro il Ceresara. “Loro hanno disputato un’ottima partita hanno giocato bene, noi non eravamo al top e contro una squadra forte, composta da giocatrici esperte che hanno già giocato in serie B non potevamo fare di più. Accettiamo il verdetto del campo e facciamo i complimenti al Ceresara che ha meritato la vittoria del titolo. Tuenno che faceva il suo primo e unico gioco sul cinque a zero. Per quanto riguarda i vincitori il Patone nei giovanissimi femminili ha battuto l’alessandrina Basaluzzo, la bresciana Capriano del Colle e l’oristanese Aeden Santa Giusta. Le lagarine hanno sofferto solo contro il Basaluzzo, andando sotto nel punteggio (otto – cinque). Da lì in avanti il Patone non sbagliava più nulla e con un parziale di otto a zero conquistava la vittoria e il titolo di categoria. L’altro successo trentino porta la firma del Noarna negli allievi maschili. Lagarini sempre devastanti. Questo il commento del talentuoso Alessandro Merighi del Noarna. “Volevamo vincere a tutti i costi perché l’anno scorso abbiamo solo sfiorato il titolo. E’ stata una grande soddisfazione perché le squadre che abbiamo affrontato sono molto forti. Noi siamo stati bravi e abbiamo dimostrato di essere più completi. Ottimo l’operato dei fischietti, segnale decisamente incoraggiante per la commissione tecnica arbitrale che nel mese di marzo con la ripresa dell’attività open potrà recuperare un suo pezzo da novanta ovvero Valentina Bonando. Grande soddisfazione anche in casa Monale. Questo il commento del direttore tecnico Giancarlo Lanzoni. “Abbiamo giocato forte, con grande grinta e lucidità. Sono davvero contento. Le mie ragazze hanno dato il massimo e in una manifestazione nazionale non è mai facile.

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